30/10/2021
Km 33 - Asfalto 50% - Sentieri 40% - Sterrato 10%; condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo; Dislivello 1400 m
Percorso con 19km di salita comoda su asfalto fino alla cima del Vojak e due sentieri in discesa molto impegnativi su fondo roccioso intervallati da un tratto di sterrata.
Km 33 - Asfalto 50% - Sentieri 40% - Sterrato 10%; condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo; Dislivello 1400 m
Percorso con 19km di salita comoda su asfalto fino alla cima del Vojak e due sentieri in discesa molto impegnativi su fondo roccioso intervallati da un tratto di sterrata.
Si parte da Ičići sul mare e si sale subito in direzione Parco dell'Učka, su asfalto largo di media pendenza e abbastanza trafficato, una deviazione a Sveti Petar su asfalto secondario per evitare la principale che si riprende poco più avanti, fino al parcheggio di Poklon, ove si imbocca la sterrata a sx un po' più ripida nel bosco per un altro taglio. Si riprende l'asfalto principale e si giunge alla cima del Monte Vojak, con osservatorio astronomico e antenna bianco-rossa visibile fin dalla costa. Spettacolare panorama verso il mare con Cres e Krk e sull'altro versante rivolti verso l'affascinante entroterra Istriano. Oltre una torre in pietra si porta a mano la bici (segnale di divieto) su un difficile sentiero in cresta fino allo scollinamento, da cui si può tentare di salire in sella per la discesa. Difficoltà tecnica molto alta con sentiero roccioso con pietre mosse nel prato, gradoni e zolle profonde. Breve ma intenso conduce ad una sella in cui si prende il sentiero in costa a dx in piano e poi saliscendi, non del tutto pedalabile e con ultima parte impegnativa in discesa fino a Mala Ucka, ove si imbocca una sterrata in saliscendi che si segue per circa 4km fino ad un sentiero a dx con cartello per Lovran. Immerso nel bosco, ha fondo roccioso insidioso con alcune rocce mobili su cui è necessario far correre la bici per evitare di piantarsi, alcuni cambi di direzione mai troppo stretti. La concentrazione deve essere mantenuta per 4km per uscire sull'asfalto. Da qui si segue la direzione del mare scendendo centinaia di gradini, in pietra e molto consumati in alto e sempre più regolari e risistemati via via che si scende. In breve si raggiunge il mare e l'ultimo tratto si percorre sull'asfalto con l'acqua a vista, visto che la spettacolare pedonale sul mare non è ciclabile.