26/02/2022
21Km - Asfalto 30% - Sentieri 60% - Sterrato 10%; condizione fisica: impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo; Dislivello 1200 m
Percorso cicloalpinistico con due salite e due discese, la prima da Moggio alla Forca di Monticello e discesa su sentiero impegnativo lungo il CAI420, poi salita su asfalto e sentiero fino al Zuc di Muec (o Jof di Muec), percorso in cresta e ripida discesa nel bosco.
21Km - Asfalto 30% - Sentieri 60% - Sterrato 10%; condizione fisica: impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo; Dislivello 1200 m
Percorso cicloalpinistico con due salite e due discese, la prima da Moggio alla Forca di Monticello e discesa su sentiero impegnativo lungo il CAI420, poi salita su asfalto e sentiero fino al Zuc di Muec (o Jof di Muec), percorso in cresta e ripida discesa nel bosco.
Si parte da Moggio e si sale seguendo le numerose insegne Troi dai Borgs, con variante fino alla cascina del Rio Travasans, seguita da salita su sentiero ripido e senza respiri fino al Balcon dai Provezi. Da qui alla Forca di Monticello è un piacevole saliscendi di 1km immerso nel bosco, a dx quindi si scende lungo il CAI420, roccioso a gradoni fin da subito, con tornanti molto stretti, seguito da una parte con rocce ancora più grandi e impegnative e poi un ultimo tratto più semplice che porta a Borgo Travasans. Si riguadagna l'asfalto e si risale la val d'Aupa fino all'incrocio per Pradis a dx, si sale fino alla fine dell'asfalto e si segue l'indicazione Troi dal Mestri, su carrareccia con inizio in discesa e saliscendi, poi su sentiero ripido a spinta e portage fino alla cima del Zuc di Muec, in cresta un po' esposto con alcuni punti panoramici spettacolari a strapiombo verso la valle di Moggio. Dalla piccola croce si scende su traccia nel bosco rado con un fondo un po' scivoloso e tratti molto ripidi, fino ad un bivio in cui si segue la traccia a sx, il Troi dal Mestri, che scende dapprima dolcemente e poi verticale e in contropendenza, poi il sentiero è meno visibile e si rischia di perdersi, ma con la giusta attenzione si attraversano alcuni prati quasi pianeggianti e si scende ancora trovando alcune indicazioni per Moggio, con fondo più scorrevole e molto divertente, foni a raggiungere il ponte sul torrente che riporta a Moggio.