mercoledì 31 ottobre 2018

Jamiano - Monte Ermada - Monte Arupacupa

27-10-2018
22km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 600m
Percorso in continuo saliscendi con alcune di rampe decise sul carso italiano e sloveno. Discese e saliscendi su sentieri pietrosi, insidiosi con tempo umido.
Si parte dal park dell'agriturismo sulla strada TS-GO nei pressi di Jamiano. Si entra in paese, dopo la chiesa si svolta a dx e subito alla prima sterrata a sx, imboccando il sentiero CAI3, che in effetti è una carrareccia stretta in saliscendi che a tratti si stringe. Si attraversa l'abitato di Medjevas, si prosegue su asfalto che diventa di nuovo sterrato e poi sentiero, fino a imboccare il CAI8 che porta con rampe a tratti molto ripide fino alla cima del monta Ermada, da cui si scende proseguendo lungo un sentiero piuttosto impegnativo sul fondo umido. Al quadrivio a sx sempre su sterrata e al successivo dritti, per sfiorare Medjevas verso Jamiano, si ripercorre la strada precedente fino ad un quadrivio in cui si svolta a sx, si attraversa l'asfalto e si procede verso il monte che ci si trova di fronte, che si raggiunge con una breve salita su sterrato non troppo ripida. La discesa dal Monte Arupacupa è su sentiero non particolarmente ripido ma molto pietroso e riporta sull'asfalto verso Gorizia, che ci riporta in breve al punto di partenza.

martedì 23 ottobre 2018

Kanal Enduro

20/10/2018
33 km - 50% asfalto, 30% sterrato, 20% single track - Dislivello 1100m
Giro enduro organizzato dagli amici di Kanal di Isonzo
Si parte dal campeggio di Kanal ob soci (Canale d'Isonzo), risalito ed attraversato il bel ponte sul fiume  si procede lungo la Bimobis per circa 3 km proseguendo poi sulla destra nella carrareccia che sale dolcemente lungo le pendici dell'Avski kuk fino a raggiungere il bacino artificiale a quota m. 625; dopo aver circumnavigato il laghetto si raggiunge la cima del monte a quota m. 658 ( due brevi attraversamenti a piedi) prima di lanciarsi lungo il primo single track che scende fino ad Avce. Dopo aver attraversato di nuovo il Soca giunti per strada fino a Rocini, si risale su strada asfaltata fino a Kambresko. da qui si prende la strada secondaria, in parte asfalta e in parte sterrata che ci condurrà a Lig con continui saliscendi in quota. Al km 27 si abbandona la strada per risalire il magnifico crinale erboso che ci conduce alla Pieve di Marijino. Scendendo la scalinata posteriore si imbocca il magnifico single track molto tecnico che ci riporterà a valle intersecando più volte la strada. Alla fine un buio sottopassaggio ferroviario ci riporta al campeggio.

Gorizia - Trieste sul Carso

13-10-2018
66km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 1200m
Percorso in continuo saliscendi con alternanza di rampe decise e dolci pendii tra Gorizia e Trieste quasi completamente su carso Sloveno. Assolutamente necessario seguire la traccia gpx scaricabile nel link del percorso in dettaglio.
Si parte dal parcheggio Fiera di Gorizia sconfinando al valico di San Pietro percorrendo la dorsale collinare di Sveti Ot scendendo nella vallata del fiume Vipava fino a Rence. Da qui si risale per asfalto la dorsale che porta al Trstelj. Dopo aver scollinato si percorre per un trattola strada che sale al rifugio abbandonandola per seguire il single track che scende a Lipa. Da qui tramite strade secondarie e carrarecce (seguire la traccia gpx) si attraversano ameni paesini sloveni. Dopo aver attraversato Kosovelie si prende il bellissimo percorso Pliskina Pot che con magnifici saliscendi su sentiero ci porta a Pliskovica. Giunti al valico risaliamo le pendici del Monte Orsario su un single track breve ma impegnativo per poi scendere lungo il sentiero CAI 43 a Trebiciano. Attraversata l'area scientifica di Padriciano ci imbattiamo nella discesa della terribile strada romana (tratti a piedi) che ci porta a San Giovanni alle porte di Trieste. Proseguendo attraverso il bel parco del Farneto con vista sul Rozzon Melara si giunge in centro in via XX settembre e poi sulle rive.

lunedì 15 ottobre 2018

Micottis - Cesariis - Glabagnavizza.

10/10/2018
21km - 30% sterrato, 70% asfalto. Dislivello m.600
Da Vedronza si sale su carrareccia in direzione di Micottis costeggiando il rio Malischiac; giunti a Micottis si imbocca il divertente single track che scende a Pradielis. Si risale su asfalto attraversando Cesariis incuneandosi fra le vallate fino a Pers e alla caratteristica chiesetta della Guardia a Borgo Mulinaris. L'unico sentiero che scenderebbe sul rio Vedronza non si presente agibile, pertanto si ridiscende sulla strada percorsa all'andata fino a prendere sulla destra l'antica strada romana che aggira la località di Cesariis per poi scendere a Pradielis lungo la comunale. Da Pradielis si segue il bel percorso sulla destra del Torre nominato il Clabagnavizza. Giunti al ponte di Vedronza si raggiunge il parcheggio.

lunedì 8 ottobre 2018

Aviano - Col del Lovo - Casera del Medico - CAI 916 - Marsure

06-10-2018
28km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 1100m
Percorso in salita quasi tutto su asfalto, in parte si tratta della salita a Piancavallo, discesa su sentiero ciclabile, mediamente tecnico e molto divertente, prima su prato e poi nel bosco fino a Marsure, rientro su asfalto.
Si parte dal park del campo sportivo di Aviano e si inizia a salire tra stradine secondarie e parchi erbosi, si attraversa la Pedemontana e si sale ancora in direzione Santuario della Madonna del Monte. Appena oltre la chiesa si prende il sentiero che sale a sx della strada asfaltata, che si riprende poco dopo. Nonostante sia chiusa al traffico non risulta molto sporca e conduce in pochi km al tornante del ristorante Bornass, in cui si prosegue la salita sulla nuova strada per il Piancavallo fino alle antenne. Si prende l'asfalto a dx che in falsopiano conduce dopo 4km alla Casera del medico e poco dopo al bivio in corrispondenza di una piccola stalla, in cui si segue la terza strada, il sentiero CAI916 a dx. I primi 2km hanno fondo erboso con alcune canalette e pietre nascoste, poi ci si addentra nel bosco con tratti in terra e rocce e altri in ghiaia irregolare, tecnico ma non pendente. Piuttosto fluido e molto divertente scende fino a Marsure, in cui si segue la ciclabile condivisa fino a Aviano.

lunedì 1 ottobre 2018

Ratece - Monte Vosca - Robe Twist trail - Monte Forno - Tromeja trail

29-09-2018
40km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 1450m
Percorso con 2 salite e 2 discese, potenzialmente divisibile in 2 giri. Salita verso il Robe Twist e sentiero in discesa, salita sul Monte Forno dal lato Sloveno e discesa su sentiero. Le salite sono a pendenza media tranne alcune rampe più decise, le discese sono 2 sentieri, il primo da bike park, il secondo molto più tecnico per pendenza e numero esagerato di radici.
Si parte dal paese di Ratece, si seguono le indicazioni per la ciclabile Alpe Adria (che qui si chiama D2) fino a Podkoren, in cui inizia la salita asfaltata verso il passo Wurzenpass in direzione Austria, che con pendenze medie (anche se stretta e un po'rischiosa) porta fino ad un incrocio con 2 sterrate di cui si prende la salita a dx con indicazione Robe Twist. La carrareccia ha fondo compatto e pendenza media e porta in 9km attraverso il bosco  all'imbocco del sentiero parzialmente artificiale e molto ben manutenuto, veloce e fluido e scende fino all'asfalto nei pressi di un bar. Si prosegue in discesa per 200m e al termine della curva a dx si imbocca un sentiero un po' più tecnico che in breve riporta al torrente in valle. Direzione Podkoren senza attraversare il torrente e si segue la stradina che risale a dx fino all'asfalto verso il passo percorso in precedenza. Si ripercorre la stessa strada fino all'incrocio con la sterrata in cui stavolta si scende a sx per risalire con alcune contropendenze verso Nord sul fianco di alcune cime (direzione Tromeja), sempre immersi nel bosco, fino a raggiungere strada sempre sterrata ma più ampia che sale dall'Austria verso il Monte Forno e, dopo la funivia che sale da Arnoldstein, le pendenze aumentano per un paio di rampe fino alla cima. Si scende dal lato Sloveno lungo il sentiero Tromeja, caratterizzato fin da subito dalla presenza massiccia di radici con pendenze a volte importanti e tornanti stretti. Pochi tratti non ciclabili e con le giuste accortezze si raggiunge il paese di Ratece. Pranzo da tradizione da Moj Mir.