domenica 27 agosto 2017

Forni Avoltri - Sorgenti del Piave - Rifugio Calvi

26-08-2017
36km - Asfalto 30% - Sterrato 70%, molto impegnativo. Dislivello 1300m
Anello in alta Carnia, prima su mulattiera fino alle sorgenti del Piave, poi su sterrato mosso fino al rifugio Calvi. Pochi km di salita, ma molto intensi per pendenza e assenza di attimi di respiro, soprattutto gli ultimi 2.5km, Ritorno su asfalto e, da Cima Sappada, su sentieri e sterrate e qualche centinaio di metri di asfalto.
Si parte da Forni Avoltri, in prossimità del borgo di Pierabech (totale 2 case e una colonia). Noi abbiamo esplorato la zona fino al cantiere della nuova strada che, in parte sul sedime della mulattiera attuale, dovrebbe congiungere questa località all'asfalto della sorgente del Piave passando per Casera di Casa Vecchia d'Avanza. Seguendo l'indicazione Comunità S.Marco si sale a sx su asfalto e subito dopo su sterrato, che dopo 1km diventa strada pedrata spesso in ombra perenne sotto gli abeti e quindi molto scivolosa. La pendenza quasi costante attorno al 13-15% rende la salita impegnativa e da equilibristi, alcuni tratti possono essere addirittura non ciclabili. Con un po'di calma si raggiunge la Casera di Casa Vecchia d'Avanza a quota 1700 e, dopo un ulteriore tratto di pedrata al 20% si scollina al passo Avanza e si svolta a dx sull'asfalto delle sorgenti del Piave, che si raggiungono dopo un paio di km. Un attimo di respiro per riempire le borracce per poter dire di aver bevuto il Piave e si ritorna indietro di 1km per iniziare la salita al rifugio Calvi, sterrato mosso fin da subito per 2,5km con pendenza media superiore al 16%, con tratti al 20% e un paio di rampe cementate al 25%. L'obbiettivo rimane sempre a vista, quindi si trovano le motivazioni dentro di sè, ma rimane il tratto più imegnativo dell'escursione. Riposo e un veloce pasto in quota per scendere la stessa sterrata e poi l'asfalto fino a Cima Sappada, dopo la quale, al secondo tornante si imbocca la vecchia strada per Avoltri, interrotta da una frana e ridotta da quel punto a facile sentiero in discesa fino alle colonie di Piani d Luzza, poi altro sterrato fino a Forni Avoltri.


venerdì 25 agosto 2017

Cornino - Val d'Arzino - Sella Chianzutan - Bordano - Peonis

24-08-2017
76km - Asfalto 98% - Sterrato 2%, medio impegnativo. Dislivello 900m
Anello su asfalto con una bella scalata non troppo impegnativa. Ciclabile dedicata da sotto Verzegnis a Bordano FVG8 e continuazione sulla Ciclovia Alpe Adria e poi sulla FVG3.
Si parte da Cornino, park del locale ai Glicini, si svolta a sx verso Flagogna, si attraversa l'Arzino e si sale a dx verso Casiacco, Anduins, si rimane sulla strada della Val d'Arzino con le sue gallerie, si supera San Francesco e si scala (pendenza costante e piacevole) fino a Sella Chianzutan, si scende sull'asfalto (pista per moto da strada, molta attenzione) e all'incrocio a fondo valle si svolta a dx e subito sulla ciclabile dedicata a sx. Si prosegue con alcune rampe pendenti fino a Cavazzo Carnico, si prosegue dritti senza cercare la strada principale e si sfocia su una carrareccia ben battuta fino ad un incrocio. Andando a dx su asfalto si percorre la poco conosciuta FVG8 che costeggia il Monte San Simeone e il Tagliamento, a Bordano diventa una strada che si segue fino al ponte di Braulins, si prosegue dritti e alla seconda rotonda a sx verso la zona industriale, si segue a vista l'argine dell'emissario del lago di Cavazzo e si punta al ponte ciclopedonale con pilastri bianchi dopo una piccola divagazione su sterrato, si svolta a sx dopo il ponte e velocemente si superano Peonis, la strada di Bottecchia e si raggiunge Cornino.

lunedì 21 agosto 2017

Rovigno - Pola - Penisola di Premantura - entroterra Istriano

17/18/19-08-2017
70km+40km+63km, 40% asfalto-60% sterrato. Dislivello 500m, medio impegnativo
Andata lungo la costa, nel primo tratto fino a Pola molto simile al percorso dello scorso anno (descritto qui), poi cercando il percorso più vicino all'acqua fino al centro di Premantura. Viaggio in tre tappe per potersi godere il mare e le cittadine della costa e il ritorno nell'entroterra montuoso. Ritorno in aliscafo a Trieste.

Primo giorno
Si parte dal parcheggio sul mare a Barcola, si pedala fino al molo di Trieste, al cartellone Delfino Verde si prende l'aliscafo per Rovigno. Si inizia a pedalare sulla costa...

Secondo giorno
Dedicato ad esplorare la penisola di Premantura, numerosi percorsi per MTB tutti ben tabellati, tra bosco, sentieri e panorami mozzafiato sul mare...

Terzo giorno
Rientro a Rovigno nell'entroterra. Si parte da Medulin...



Percorso in dettaglio (giorno 1)
Percorso in dettaglio (giorno 2)
Percorso in dettaglio (giorno 3)

Polcenigo - Mezzomonte - Malga Pizzoc (percorso gara Troi Trek)

12-08-2017
45km - Asfalto 20% - Sterrato 80%, impegnativo. Dislivello 1600m
Percorso gara tra i più stupefacenti e faticosi della stagione marathon. Sterrato e sentieri.