28-10-2023
130km + 9km barca, 50% asfalto-50% sterrato. Dislivello 530m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: facile
Percorso turistico tra San Donà e Mestre passando per la laguna Veneta, ciclabile del Sile e percorso ciclabile da Jesolo a Punta Sabbioni, lungomare a Lido e Pellestrina con punti di vista non comuni sulla laguna e su Venezia, seconda metà a fianco della Romea su argini, sterrati e asfalto secondario fino a Mira, ultima parte fino in stazione a Mestre.
Si parte dalla stazione di San Donà e nel traffico si raggiunge in breve la Ciclabile del Sile, che si segue lungo il fiume tra facili sentieri e stradine fino a Jesolo, che si attraversa seguendo il fiume verso sud-ovest per imboccare il percorso ciclabile che porta a Punta sabbioni, passando sulle famose passerelle a sbalzo sulla laguna che preservano le due ruote dal pericolo del traffico per alcuni km fino in prossimità del porto. Si sale sul vaporetto che porta al Lido, ove si seguono le indicazioni ciclabili che portano al lungomare su ciclabile e poi si rientra appena possibile sulla stretta e molto panoramica ciclo-pedonale in cemento rivolta verso il mare aperto. Nonostante siano tracciati dei sentieri nella macchia dell'oasi a Sud, a causa della folta vegetazione è necessario rientrare a dx per raggiungere il vicino asfalto che conduce al porto, dal quale salpa un traghetto auto-autobus-bici che in pochi minuti porta a Pellestrina. Si gode della vista del Mose per poi sbarcare sull'isola forse più pittoresca della Laguna, con la meravigliosa ciclabile rivolta verso la laguna che a tratti attraversa i centri abitati (gli abitanti non sono molto felici di vedere tante bici, i cartelli di divieto sono ovunque) e porta a Sud dove si sale sull'ultimo vaporetto per Chioggia. Bel punto di vista sulla cittadina lagunare, per poi scendere e pedalare in centro e poi, seguendo i cartelli del percorso ciclabile, verso un dedalo di rotonde e svincoli automobilistici non molto piacevoli (forse è meglio evitarli passando a est) e salire sull'argine del Bacchiglione fino ad incrociare la Statale Romea. Si devono percorrere circa 4km di statale (almeno c'è la carreggiata larga) prima di prendere la parallela asfaltata-sterrata-erbosa a sx sull'argine, che con un po' di pazienza dopo una ventina di km porta a Mira, con le sue ville Venete e un po' di civiltà non caotica, su percorso ciclabile non trafficato, si prosegue poi verso Mestre che è dotata di ciclabili fino in stazione.
130km + 9km barca, 50% asfalto-50% sterrato. Dislivello 530m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: facile
Percorso turistico tra San Donà e Mestre passando per la laguna Veneta, ciclabile del Sile e percorso ciclabile da Jesolo a Punta Sabbioni, lungomare a Lido e Pellestrina con punti di vista non comuni sulla laguna e su Venezia, seconda metà a fianco della Romea su argini, sterrati e asfalto secondario fino a Mira, ultima parte fino in stazione a Mestre.
Si parte dalla stazione di San Donà e nel traffico si raggiunge in breve la Ciclabile del Sile, che si segue lungo il fiume tra facili sentieri e stradine fino a Jesolo, che si attraversa seguendo il fiume verso sud-ovest per imboccare il percorso ciclabile che porta a Punta sabbioni, passando sulle famose passerelle a sbalzo sulla laguna che preservano le due ruote dal pericolo del traffico per alcuni km fino in prossimità del porto. Si sale sul vaporetto che porta al Lido, ove si seguono le indicazioni ciclabili che portano al lungomare su ciclabile e poi si rientra appena possibile sulla stretta e molto panoramica ciclo-pedonale in cemento rivolta verso il mare aperto. Nonostante siano tracciati dei sentieri nella macchia dell'oasi a Sud, a causa della folta vegetazione è necessario rientrare a dx per raggiungere il vicino asfalto che conduce al porto, dal quale salpa un traghetto auto-autobus-bici che in pochi minuti porta a Pellestrina. Si gode della vista del Mose per poi sbarcare sull'isola forse più pittoresca della Laguna, con la meravigliosa ciclabile rivolta verso la laguna che a tratti attraversa i centri abitati (gli abitanti non sono molto felici di vedere tante bici, i cartelli di divieto sono ovunque) e porta a Sud dove si sale sull'ultimo vaporetto per Chioggia. Bel punto di vista sulla cittadina lagunare, per poi scendere e pedalare in centro e poi, seguendo i cartelli del percorso ciclabile, verso un dedalo di rotonde e svincoli automobilistici non molto piacevoli (forse è meglio evitarli passando a est) e salire sull'argine del Bacchiglione fino ad incrociare la Statale Romea. Si devono percorrere circa 4km di statale (almeno c'è la carreggiata larga) prima di prendere la parallela asfaltata-sterrata-erbosa a sx sull'argine, che con un po' di pazienza dopo una ventina di km porta a Mira, con le sue ville Venete e un po' di civiltà non caotica, su percorso ciclabile non trafficato, si prosegue poi verso Mestre che è dotata di ciclabili fino in stazione.