29-07-23
18 km – Asfalto 20% - Sterrato 30% - Sentieri 50%; Condizione fisica: molto impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo; Dislivello 1100m (500m portage)
Percorso con discesa su asfalto, salita molto ripida alla Malga Grantagar, portage estremo su sentiero in parte attrezzato fino al Rif.Corsi, traverso spettacolare quasi tutto a spinta fino a Passo degli scalini, discesa su sentiero molto impegnativo nella prima parte fino al bosco e poi un po' più scorrevole fino a Malga Cragnedul, risalita breve su sterrata e discesa su sentiero di media difficoltà nel bosco.
18 km – Asfalto 20% - Sterrato 30% - Sentieri 50%; Condizione fisica: molto impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo; Dislivello 1100m (500m portage)
Percorso con discesa su asfalto, salita molto ripida alla Malga Grantagar, portage estremo su sentiero in parte attrezzato fino al Rif.Corsi, traverso spettacolare quasi tutto a spinta fino a Passo degli scalini, discesa su sentiero molto impegnativo nella prima parte fino al bosco e poi un po' più scorrevole fino a Malga Cragnedul, risalita breve su sterrata e discesa su sentiero di media difficoltà nel bosco.
Si parte da Sella Nevea, si scende su asfalto fino all'imbocco a sx (in corrispondenza di un catello in legno) della strada nel bosco per Malga Grantagar, in parte sterrata e parte cementata, molto ripida al limite della pedalabilità e senza respiri fino alla malga, ove si apre la vista verso le meravigliose cime. Si ridiscende leggermente e si prosegue sul Sentiero dei Tedeschi CAI628a in discesa fino ad un guado nei primi metri e poi completamente in portage con alcuni gradoni, ripido e faticoso, con alcuni tratti attrezzati ed esposto, molto panoramico e gratificate. La difficoltà permane fino al Rifugio Corsi, ad oggi ancora chiuso, da cui il panorama è magnifico a 360°. Si scende per poco fino a intercettare il sentiero che sale a dx sul crinale erboso per il traverso lungo e quasi del tutto a spinta e portage nella stessa conca, tra i branchi di stambecchi. Si raggiunge il Passo degli scalini e ci si affaccia all'altra valle che dà verso il Monte Canin per tuffarsi in discesa sul CAI625 che scende di traverso scavato sul prato, con fondo roccioso e ripido, molto impegnativo anche per i tornanti molto stretti. Sassi mobili e gradoni insidiano in diversi punti, finchè non si entra nel bosco, dove la difficoltà diminuisce leggermente. Si raggiunge la strada delle Malghe per l'altopiano di Montasio che si risale per poco fino ad intercettare il sentiero a sx su una curva con direzione Sella Nevea, che scende nel bosco, più scorrevole del precedente, seppure con alcuni punti tecnici. Lungo e a tratti veloce porta a Sella Nevea confluendo su una sterrata variante della salita all'altopiano.