martedì 28 giugno 2016

Panoramica delle Vette - anello Ravascletto

25-06-2016
30km - Asfalto 50% - Sterrato 50%, medio impegnativo. Dislivello 950m
Salita su asfalto per il Crostis e discesa su sentiero nei pressi della malga lungo il torrente.
Si parte da Ravascletto e si sale su asfalto sulla strada perennemente chiusa al traffico per frane. In realtà la sbarra qualche km più a monte è aperta e alcune auto e moto si incontrano comunque. La pendenza è media e costante, senza respiro fino alla fontana di Valsecca. Da qui la strada principale diventa sterrata e dissestata in piano o leggera discesa fino alla malga Crostis a 1909m. Panorami e paesaggi sempre meravigliosi, con alcune tracce di neve anche a giugno. Dopo una meritata sosta si ripercorre all'indietro sulla panoramica per 3km circa e in corrispondenza di un tornante si scende su un sentiero appena accennato. Erba alta e sassi instabili rendono la discesa tecnica nella prima parte, fino oltre la malga abbandonata, attenzione a dove si mettono le ruote. Poco più a valle la traccia è più visibile, in prossimità del torrente si scende e lo si attraversa su una passerella in tronchi. Numerosi passaggi su grossi massi fanno scendere più volte di sella, ma l'ambiente che ci circonda è di una tale bellezza che ripaga ogni difficoltà. Dopo pochi km il sentiero diventa scorrevole e piacevole, poi carrareccia dissestata, poi asfalto fino a Ravascletto. Evitare le varianti erronee fatte da noi in esplorazione.

venerdì 24 giugno 2016

Tarvisio - Bled - Bohinj / Bled - Lubiana / Bled - Gorizia

18/19/20 -06-2016
285km - Asfalto 85% - Sterrato 15%, facile.
Percorso di 3 giorni in Slovenia su percorsi ciclabili e varianti, quasi tutto asfalto e su strade dedicate o a basso traffico.

Primo giorno (Tarvisio - Bled - Bohinj)
Si parte con il treno di UD, il famoso MI.CO.TRA con trasporto bici fino a Tarvisio, molto frequentato. Dalla stazione di Boscoverde si imbocca subito la FVG1-A, variante dell'Alpe Adria, asfalto sul percorso della vecchia ferrovia dedicato a pedoni e bici, molto suggestivo e ben manutenuto (leggera discesa). Si procede per circa 30km fino a Mojstrana, in cui si abbandona la ciclabile per salire brevemente su un passo nel parco del Triglav verso Radovna - Bled per evitare la strada principale. Si scende nella stretta valle del torrente Radovna immersi nel verde, strada quasi tutta sterrata in via di asfaltatura (giugno 2016) fino a una serie di paesini che si incrociano in discesa verso Bled su asfalto. Pausa sul lago dopo i primi 50km. Giro del lago su percorso ciclo-pedonale sulla riva e partenza per il meno conosciuto lago di Bohinj. A fianco del camping si imbocca una sterrata un po' dissestata che sale ripida per pochi km nel bosco costeggiando la ferrovia. Si scende verso la strada principale che si intercetta dopo 7km e si percorre con molta noia fino a Bohinjska Bistrica, in cui si imbocca una ciclabile seguendo le indicazioni per il campeggio. La strada quasi dedicata alle bici porta fino al lago, si gira a sx e si costeggia il lago tenendolo a dx, dopo una sosta in un chiosco frequentato da motociclisti accanto a una parete in cui si pratica roccia. Si prosegue sulla ciclabile a fianco alla strada, al primo incrocio a sx verso le cascate di Savica (Slap Savica). Si parcheggia e si sale a piedi per 2Euro e 20min fino al punto di osservazione, molto suggestive. Fa riflettere come i nostri vicini di casa sappiano sfruttare turisticamente le proprie risorse. Si ritorna su asfalto per 1,5km fino a una laterale sterrata a sx con cartello di un percorso a piedi, in realtà ciclabile che si trasforma in single-track con saliscendi fino al paesino di Ukanska Glava e su asfalto si riprende la strada dell'andata. Dopo il chioschetto e la spiaggetta sul lago non si ripercorre la ciclabile dell'andata a dx, ma si prosegue su asfalto dritti, attraversando Stara Fuzina, Studor... fino a Cesnijka in cui si prosegue a dx verso Bled. Noiosissimo ritorno per 20km sulla strada principale in saliscendi, ma l'arrivo a Bled ripaga. Alloggiamo all'ostello Back Hostel sulla strada che sale al castello, super-economico e pulito.

Secondo giorno (Bled - Lubiana)
Si parte da Bled in prossimità del lago, si prende la Ljubljanska Cesta e poi a destra la Koritenska Cesta verso Koritno dove si svolta a sx verso un campeggio e si scende a valle imboccando la ciclabile a dx che si percorre in saliscendi alternando tratti promiscui con le auto. Si passa per i centri di Lesce Bled, Radovlijca, poi si oltrepassa l'autostrada in ciclabile raggiungendo Crnivec prima e poi Brezje; nuovamente si oltrepassa l'autostrada in strada secondaria e si costeggia parzialmente la Sava tenendola a dx, poi procedendo nella principale attraverso Bistrica e Naklo, quindi la ciclabile che costeggia la strada fino all'entrata a Kranj. Dopo una breve sosta ed una visita veloce fra le strade del centro si prosegue attraversando il ponte e prendendo subito a destra costeggiando la Sava e scendendo nella zona industriale si attraversano i paesi di Drulovka, Breg ob Savi, Jama, Podreca fino a Medvode. Con accortezza si attraversa due volte la strada principale per per poi scendere subito a sx ed attraversare il ponte sulla Sava e proseguendo attraverso una mesta zona industriale; a Brod si attraversa di nuovo la Sava e si risale sulla ciclabile che affianca la strada principale che si percorre senza sosta tra i paesi prima e dalla periferia al centro di Lubiana poi. Il centro di Lubiana è percorribile totalmente in bici fino al castello. Non ci sono segnali che vietano la salita ripidissima dal centro (circa 30%) così l'affrontiamo con non poche difficoltà, ma senza scendere dalla sella. Il ritorno a Bled avviene in treno fino alla stazione di Lesce Bled (attenzione non fino a Bled Jezenice) per poi proseguire in ciclabile lungo la Ljublianska Cesta fino al punto di partenza.

Terzo giorno (Bled - Gorizia)
L'itinerario di ritorno prevede l'attraversamento della provincia di Tolmino.
Nella stazione di Bled Jezero si prende una littorina a gasolio che attraversa prima la valle di Bohinj e poi dopo la galleria si scende a Podbrdo evitando così il faticoso passo.
Si scende lungo una meravigliosa strada che costeggia la ferrovia e il fiume Baca attraversando degli incantevoli paesini sperduti per più di 20 km fino alla stazione di Most na Soci; da qui si risale in centro al paese attraversa una stradina compresa fra la ferrovia ed il fiume Idrijca.
Da Most na Soci si risale una strada secondaria seguendo la ferrovia ed il Soca (Isonzo) verso Drobocnic e poi proseguendo anche quando la strada diventa carrareccia (attenzione ad un tratto disastrato di 20 di metri in cui bisogna scendere dalla bici per fare la rampa).
Giunti ad Avce, si prende il percorso ciclabile Bimobis che, costeggiando sempre l'Isonzo e la ferrovia ci porta fino a Kanal. Dopo una breve sosta si riprende il percorso ciclabile Bimobis costeggiando adesso l'Isonzo sulla destra orografica; purtroppo subito dopo Pleve il percorso si interrompe causa lavori (giugno 2016) e siamo costretti a risalire fino a Deskle per attraversare il fiume e scendere fino a Gorizia lungo la trafficata strada principale, raggiungendo la stazione dei treni che ci riporterà a Udine

lunedì 6 giugno 2016

Caneva di Tolmezzo, Invillino, Villa Santina, Ovaro, Cella, Muina, Raveo (Ciclabile Tolmezzo-Ovaro)

04-06-2016
51km - Asfalto 50% - Sterrato 50%, medio impegnativo. Dislivello 1000m
Percorso di andata sulla ciclabile FVG8a Tolmezzo-Ovaro costruita sul vecchio tracciato della ferrovia, parte in asfalto (in rifacimento in alcuni tratti) e parte su sterrato. Il ritorno è in parte su asfalto tra i paesini sulla sponda opposta del Degano con una deviazione verso il monte soprastante. Il ritorno riserva gradevoli rampe di pendenza importante su entrambi i fondi.
Un commento: si spera che al termine dei lavori i comuni decidano di promuovere turisticamente il percorso ciclabile e di conseguenza facciano un po' di manutenzione in più.
Si parte dal centro della frazione di Caneva di Tolmezzo, si sale sul ponte sul But e si imbocca il percorso sull'argine, si scende su stradina d'asfalto che diventa ciclabile segnalata e per buona parte esclusiva a bici e pedoni. Quando si sbuca su asfalto vicino a una chiesetta si rientra subito su carrareccia che porta verso il greto del fiume Tagliamento. Evitando di perdersi nel dedalo di sentieri si prosegue anche su un piccolo tratto di single-track verso monte fino a una grossa carrareccia che porta verso dx...





Varmo - Sterpo - Flambro - Torsa - Flambruzzo

02-06-2016
40km - Asfalto 50% - Sterrato 50%, facile. Dislivello 30m
Percorso in pianura tra campi coltivati e pioppeti, classica pedalata spensierata nella bassa friulana.
Si parte da Varmo, si raggiunge Romans di Varmo su carrarecce, si attraversa il paese in direzione Sterpo su asfalto, arrivati al piccolo borgo si prosegue sul ponte e su carrareccia si giunge ad un incrocio a T in cui si svolta a sx e al primo bivio a dx. Si passa accanto al parco Biotopo Risorgive di Flambro, si sbuca su asfalto, si attraversa Flambro in direzione Talmassons e alcune centinaia di metri dopo Villa Savorgnan si imbocca a dx una carrareccia, dopo un paio di km si prende una laterale a sx e poi subito a dx per raggiungere l'asfalto, dx e sx alla prima carrareccia, poi a dx dopo un rudere e un ponticello si segue il torrente fino oltre il paese di Torsa, si sbuca su asfalto, a dx e alla prima a sx, dopo 500m a dx su carrareccia, alla prima a sx fino ad Ariis. Si prosegue su asfalto fino a Flambruzzo, si attraversa la Rivignano-Flambro su una stradina con l'insegna di una frasca. Si procede su asfalto che poi diventa carrareccia fino alla strada che abbiamo percorso all'andata nei pressi di Sterpo, da cui si raggiunge velocemente il punto di partenza.





mercoledì 1 giugno 2016

Moggio Udinese - Troi dai Borgs

28-05-2016
19km - Asfalto 50% - Sterrato 50%, impegnativo. Dislivello 900m
Percorso mitico sui rilievi di Moggio Udinese, con chiara cartellonistica ed adatto a ciclisti esperti. Salita iniziale con pendenza importante e senza respiri su carrareccia e sentiero, poi single track in discesa e saliscendi fino all'asfalto finale di Campiolo. Non completamente ciclabile, ma estremamente godibile. Wilderness.
Si parte dal centro di Moggio...