lunedì 13 aprile 2015

Venzonassa MTB (versione 2012 parziale)

21-03-2015
56km - Asfalto 40%, sterrato 60%, molto impegnativo. Dislivello 1900m
Si parte dal centro di Venzone, si procede verso Nord per via Mistruzzi, si attraversa il ponte sul torrente Venzonassa e si svolta a dx, si inizia subito a salire con pendenza impegnativa su asfalto, con pochi cambiamenti di pendenza per 7km, un breve riposo durante una breve discesa e una galleria, dopodichè si risale con rampe decise, inizia lo sterrato con alcune variazioni di pendenza ma un buon numero di rampe in cemento piuttosto impegnative. Al primo bivio svoltare a sx, al secondo dritti, al terzo a sx, in discesa continuare sulla principale fino a trovare l'asfalto nei pressi di Musi. Ci si immette sulla strada dell'alta val del Torre e si scende fino a Vendronza, si svolta a dx su un ponte e subito a sx sullo sterrato attraverso un guado, per poi risalire tra rampe cementate e sterrato insidioso con pendenze impegnative fino a Flaipano, si incrocia l'asfalto e si scende verso Montenars. Saliscendi con salite di pendenza media fino al municipio di Montenars, poi leggera discesa 
sempre su asfalto attraverso Maniaglia di Gemona, si risale a Gemona centro e si prosegue dritti. E' possibile fare una deviazione per un'ultima scalata a Sella S.Agnese e ridiscendere attraverso Rivoli Bianchi, ma noi decidiamo di proseguire in discesa verso Ospedaletto e da qui imboccare il nuovo tratto in via di apertura della CAAR che porta fino alla caserma di Venzone, lungo il tracciato della vecchia ferrovia. Da qui sulla statale raggiungiamo Venzone.





Nimis-Villanova delle Grotte-Monte Bernadia

04-04-2015
26km - Asfalto 30%, sterrato 70%, medio impegnativo. Dislivello 900m
Si parte dalla piazza di Nimis in direzione Ramandolo, si sale sulle colline e si svolta in direzione Villanova delle Grotte, si sale ancora su asfalto verso il Monte Bernadia fino al fortino da poco restaurato. Abbiamo tentato di scendere al primo tornante in direzione Tarcento per imboccare un sentiero, ma non è agibile (trial), quindi siamo risaliti al fortino e all'angolo posteriore a destra guardando la facciata siamo scesi attraverso un sentiero un po' troppo roccioso (lunghi tratti a piedi) fino ad un incrocio. Proseguendo dritti si arriva ad un'altra fortificazione da cui si imbocca una carrareccia per scendere, noi invece abbiamo scelto di andare a dx, a piedi fino all'asfalto più in alto di Sedilis e dopo pochi metri a sx oltre una sbarra sul prato. Se il primo tratto sembra ciclabile, poi è agibile solo con bici in spalla prendendosi rischi vista la pendenza. Sconsigliatissimo. Si sbuca a Sedilis, si svolta a dx verso Useunt e si scende su una carrareccia , al primo incrocio a sx attraverso un sentiero che nel primo tratto è ciclabile, solo alla fine si scende a piedi con difficoltà. Si incrocia una carrareccia e si svolta a sx verso Tarcento, asfalto fino alla strada della Val del Torre, a sx, poi si svolta a sx verso il Monte Bernadia, si risale fino a Borgo Schiapin, all'incrocio a sx verso Ramandolo, al successivo incrocio a dx attraverso i vigneti in discesa fino nei pressi di Nimis.




Faedis-Canebola-Malghe Porzus-Monte Carnizza-Clap

28-03-2015
24km - Asfalto 30%, sterrato 70%, medio impegnativo. Dislivello 1000m
Si parte da Faedis...