35km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, Condizione fisica: medio impegnativo. Difficoltà tecnica: media. Dislivello 1270m
Percorso con salita su asfalto e sterrato di pendenza media in aumento verso la quota massima, il rifugio Planina Razor, sentieri di varia difficoltà in discesa, con finali più tecnici.
Si parte da Tolmino e si sale verso il centro del paese sulla strada principale, puntando in direzione torrente Reka, all'incrocio a T si svolta a dx e dopo 500m a sx su salita molto meno trafficata, solo pochi turisti in cerca di funghi e malghe. Si passano 2 paesini e dopo Ljubinj si segue a sx la salita un po'più ripida che con un certo numero di tornanti nel bosco su asfalto, con media pendenza ma pochi respiri, porta ad una valle in cui, su sterrato in saliscendi, si incontra l'abitato (deserto) di Planina Lom, che si attraversa dritti e tra saliscendi sterrati e rampe ripide in cemento si prosegue fino ad una malga poco oltre. Breve sosta per l'assaggio della ricotta appena uscita dal laboratorio caseario e si prosegue con tratti alternati in salita e saliscendi con il medesimo fondo fino al rifugio Planina Razor, dopo circa 21km. Qui non è semplice trovare il sentiero, che rispetto al rifugio piega a sx e la supera verso quota più alta nell'erba. Necessario un po' di sano spingismo di pochi minuti sui prati per trovare la traccia più avanti e risalire in sella, per un sentiero in saliscendi su erba e sassi, poi bosco, con fondo facile ma impegnativo a livello fisico, per circa 3km, seguito da un sentiero a sx (si abbandona la salita) in discesa con una lunga serie di tornanti disegnati per la MTB, uno spettacolo su foglie e terra battuta, praticamente un bike park. Dopo 2km si sbuca su asfalto a sx e si scende fino al terzo tornante, in cui si imbocca il sentiero a sx con tabella Tolmin, decisamente più stretto, tecnico e impegnativo, con alcuni tornanti al limite ma molto piacevole, fondo sassoso e instabile. Si sbuca nuovamente su asfalto e si scende in paese fino al tornante successivo in cui imbocca il sentiero a dx con direzione Tolmin, simile al precedente e nel tratto finale decisamente più veloce, ma insidioso a tratti. In breve si sbuca su asfalto e si percorre una strada stretta, molto trafficata da pedoni escursionisti perchè si tratta del parco delle Gole di Tolmin, in cui si può scendere nel canyon del torrente Reka, molto suggestivo.
Usciti del parco si prende la sterrata bassa a sx accanto al bar e si scende verso Tolmin.