40km, 40% asfalto-60% sterrato. Dislivello 1050m, medio impegnativo
Partenza da Clodig e si imbocca la strada asfaltata che scende verso Liessa, si imbocca la salita in asfalto per Grimacco, al termine dell'abitato si prosegue per la principale che diventa sterrata e a tratti cementata. Si sale ancora per pochi km, per poi scendere e risalire nel bosco, mantenendo la dx per due volte si passa per Prehod, poi si scende prima su sterrato, poi su asfalto fino a Scrutto, si svolta a sx sulla SP principale e si pedala fino all'incrocio per Stregna, si svolta a dx e si segue l'asfalto fino ad una strettoia al km 14 in cui si imbocca la salita a sx asfaltata con indicazione Cravero. Si sale fino al km 16 e si svolta alla prima strada quasi sterrata a sx con incrocio evidente. La manutenzione della carrareccia è effettuata dai boscaioli, quindi finchè si trovano tronchi tagliati non ci sono problemi, ma dopo alcuni km il bosco diventa selvaggio e la vegetazione di sottobosco, compresi molti rovi, invade la carreggiata lasciando un risicato sentiero. Tra rampe ripide e saliscendi si raggiunge il paesino abbandonato di Cisgne, edera, ortiche e rovi. Poco dopo la strada si allarga e si incontrano di nuovo tronchi tagliati. Dopo un tratto di saliscendi si raggiunge un incrocio in cui si sale a dx e si prende la stradina stretta che sale verso la chiesa di San Andrea, una breve pausa e si scende lungo un breve sentiero nel bosco e subito dopo sull'erba, si prende la prima traccia sull'erba a sx e si sbuca a Cravero. Di fronte alla chiesa si sale sull'asfalto e dopo alcune rampe ripide si riprende lo sterrato. Da qui una lunga serie di saliscendi porta fino a Podlach, da qui conviene scendere su asfalto fino a Clodig. Noi abbiamo tentato di affrontare il sentiero che parte dal paesino di Costne a Clodig (vicino alla caserma dei carabinieri), ma a fine autunno è ancora invaso dai rovi e ci dicono non sia ciclabile.
Fine giornata con un pranzo a base di funghi appetitoso ed abbondante alla trattoria alla Cascata a Clodig.