sabato 21 marzo 2015

Percorso Tiliment Marathon Bike - seconda parte (Valeriano - Travesio - Almadis - Celante - Oltrerugo - Vigna - Pinzano - Borgo Mizzari)

21-03-2015
42km - Asfalto 30%, sterrato 70%, medio impegnativo. Dislivello 500m
SI tratta del terzo tentativo di affrontare il percorso della Tiliment marathon bike del 2014. Questa volta affrontiamo la parte più a Nord, salite e sentieri.
Si parte da Valeriano, parcheggio della chiesa, si scende a sud e di fronte al capo sportivo si gira a dx, si raggiunge su stradina asfaltata l'abitato di Borgo Ampiano. Si prende la strada provinciale verso Lestans e subito dopo il ponte sul Cosa si scende a dx, si passa il campo sportivo di Lestans e con una variante a sx si raggiunge Usago lasciandosi a sx il cementificio. Si trova l'asfalto che porta davanti alla stazione di Travesio e oltre,fino all'incrocio con la strada principale. Qui a dx e alla prima a sx, poi alla prima a sx e si segue la sterrata principale verso Ovest fino a incontrare l'asfalto nei pressi di un passaggio a livello, qui a dx e dritti verso il monte Ciaurlec. Si sale superando almeno tre rampe piuttosto ripide e poco prima del secondo tornante si prende la stradina che scende a dx e si segue l'indicazione del poligono di tiro subito a dx. Si sale leggermente e si rimane a bocca aperta davanti a un panorama spettacolare sulle due valli. Si scende lungo il single track prima facile e poi sempre più tecnico fino ad Almadis, con tratti ciottolati e sentiero terra-roccia.(S1). In paese si prende la strada di fronte e si prosegue sull'erba, si passa davanti a una fontana di acqua potabile e sul ponte di pietra sopra il Cosa. Si attraversa la SP e si sale a Celante su asfalto e si prosegue dritto fino all'incrocio per Castelnuovo, qui si gira a dx su sterrato e si sale su fondo dissestato e piuttosto ripido. La carrareccia nel bosco sale e scende, all'incrocio con altra carrareccia che scende a Manazzons si risale a dx, poi la strada si riduce a sentiero, al primo incrocio a sx su tratti esposti ma meravigliosi e si prosegue fino a sbucare a Rez, a dx, poche case e un nastro d'asfalto che porta a Vigna affrontando una salita di 100m al 20% e subito una breve discesa al 27%. Si sale 50m verso la chiesa (altro 20% ciottolato) e subito dopo il cimitero si prende il sentierino che scende sulla SP verso Oltrerugo, a dx si passa il ponte e si risale al paese, si prosegue dritti su strada senza uscita che diventa stradina, poi sentiero che scende a tratti esposto fino sotto i ponti ferroviario e stradale tra Pinzano e Valeriano. Si attraversa il greto e si imbocca la stradina asfaltata a dx che porta alla chiesa della Santissima a sud di Pinzano. Si scende a dx e ci si trova in golena. Qui si dovrebbe proseguire verso Spilimbergo sulla traccia più vicina all'alveo, ma noi con una simpatica variante ci dirigiamo verso borgo Mizzari. Prendiamo il sentiero nel bosco poco dopo un guado. Ritroviamo il percorso ufficiale dell'andata e arriviamo percorrendo un divertente zig zag tra gli alberi al campo sportivo di Valeriano, quindi risaliamo in paese.








Cepletischis - Livek - Monte Matajur - Masseris

14-03-2015
21km - Asfalto 35%, sterrato 65%, medio impegnativo. Dislivello 1055m
Si parte da Cepletischis, parcheggio della chiesa, si sale su asfalto a Polava, poi Livek e si sale a sx, oltre l'abitato di Avsa la strada diventa sterrata e la pendenza aumenta. Paesaggio alpino suggestivo, ancor di più se l'ultimo paio di km si trova la neve come è successo a noi. a circa 12,5km si prende in sentiero CAI a sx che scende a Cepletischis. Single track S1/S2 duro nel primo tratto, poi si addentra nel bosco e diminuisce la pendenza. Noi, vista la neve, abbiamo preferito a metà discesa imboccare una carrareccia e poi l'asfalto fino a Cepletischis, ma con il clima adeguato ci si può divertire senza rischiare molto.








Percorso della Bastioni in Bike 2015 - Palmanova

07-03-2015
37km - sterrato 100%, medio impegnativo. Dislivello 36m
Ricognizione del percorso della gara Bastioni in Bike programmata per l'8 marzo, percorsa mentre gli addetti stavano terminando di posizionare le indicazioni. Suggestivo saliscendi attorno alle mura a stella di Palma tra i bastioni difensivi ricoperti da vegetazione e in alcuni tratti anche attraverso gli stessi. I 37km si riferiscono a 2 giri quasi completi, visto che mancavano alcune frecce. Il fondo erboso affatica ma dà grandi soddisfazioni e particolarmente belli alcuni slalom tra alberelli e rovi. Peccato le spine...




martedì 3 marzo 2015

Nimis - Monteprato - Pecolle - Attimis

28-02-2015
30km - Asfalto 30%, sterrato 70%, medio impegnativo. Dislivello 650m
Partenza dalla chiesa di San Gervasio, sulla strada tra Nimis e Attimis. Si entra a Nimis attraverso via Gori e alla prima sterrata ripida a dx si sale nel bosco di faggi. L'ambiente non è particolarmente affascinante, ma la strada è piacevole, terreno dissestato ma con pendenze mai eccessive. In corrispondenza di una curva si trova l'indicazione per la chiesetta di San Giorgio, con piccola piazzetta erbosa e qualche panchina. Si prosegue sulla carrareccia principale e si arriva a Monteprato su asfalto. Poco prima del paese sulla sx troviamo un curioso allevamento di cinghiali all'aperto. Si scende per via San Giorgio, si incontra una vecchia fontana e si prosegue sulla stradina con il segnale di divieto per mezzi oltre le 15t. Si segue la carrareccia principale e si raggiunge l'abitato di Pecolle, si scende a Pecolle di sotto, si passa il ponte più basso e si risale a sx. Si prosegue sulla carrareccia principale, si sale leggermente per poi ridiscendere verso Attimis. Per evitare il passo Montecroce, piuttosto pericoloso, si scende tra le colline a Savorgnano al Torre e si risale a Nimis.


Varmo - Faro di Bibione sull'argine del Tagliamento e ritorno

21-02-2015

84km - Asfalto 40%, sterrato 60%, facile. Dislivello 40m
Giretto facile, ma piuttosto lungo, per mountain bike. Da Varmo a Bibione sul percorso ciclo-pedonale sull'argine destro del Tagliamento su sterrato ed erba. 
Si è costretti a percorrere a tratti la strada principale, ma è semplice riprendere il percorso dedicato. Si Parte da Varmo, si costeggia l'argine fino al ponte di Madrisio, si percorre clandestinamente la passerella chiusa attaccata al ponte stesso e si scende sull'altro versante del Tagliamento. La provincia di PN e più a Sud il Veneto hanno valorizzato il loro argine creando e manutenendo il sentiero sulla sua cima, al contrario della provincia di UD.
Il sentiero si interrompe brevemente in due tratti, si passa sotto i ponti a Latisana e si riprende la cima dell'argine, che segue l'andamento a zig-zag delle anse del fiume. Si deve abbandonare brevemente lo sterrato nei pressi di Cesarolo, si percorre l'asfalto, al primo incrocio a sx e poco prima delle case si risale sull'argine. Stupisce la breve distanza in alcuni punti tra le due sponde che imprigionano il fiume in questo ultimo tratto. L'ultimo tratto prima del ponte nuovo di Bibione è quasi parallelo allo stradone San Michele-Bibione.
A Bibione si seguono le indicazioni per il Faro e si passa attraverso un parco naturale in pineta piuttosto caratteristico. Ritorno passando sul ponte Bibione-Lignano e risalita lungo la strada asfaltata (a tratti con divieto per le auto) che segue l'argine sinistro.


Percorso in dettaglio