24-04-2021
23km - 50% asfalto-20% sterrato-30% sentieri. Dislivello 1000 m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo
Percorso con due salite su asfalto e sentieri in discesa e saliscendi, a tratti impegnativi, tra cui il mitico Spin DH. In data odierna quest'ultimo sentiero è interrotto a metà a causa di notevoli schianti, superabili con un po' di pazienza.
23km - 50% asfalto-20% sterrato-30% sentieri. Dislivello 1000 m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo
Percorso con due salite su asfalto e sentieri in discesa e saliscendi, a tratti impegnativi, tra cui il mitico Spin DH. In data odierna quest'ultimo sentiero è interrotto a metà a causa di notevoli schianti, superabili con un po' di pazienza.
Si parte da Zuglio e si sale in direzione Sezza e Cazzaso Nuova con media pendenza, oltre la quale inizia una leggera discesa fino al primo tornante in cui si prosegue dritti su sterrata in salita a tratti molto ripida, con alcune rampe in cemento. Si raggiunge un edificio in cui il sentiero si interrompe ed è necessario tagliare nel bosco per pochi metri per riprendere il sentiero che continua in salita e in breve si raggiunge un bivio su prati per riguadagnare l'asfalto in direzione Cuel Maior. La strada si riduce a sentiero abbastanza ripido in salita immerso nel bosco, con alcuni tratti a spinta (segnali bianco-verdi), con alcuni meravigliosi scorci sulla valle del Tagliamento e le cime circostanti. Dopo poco si raggiunge la cima, anch'essa molto panoramica. Si scende sulla continuazione del sentiero, percorrendo un piccolo anello e al bivio si svolta a sx per un fluido sentiero che finisce nel sentiero delle torbiere di Curiedi e termina sui pascoli, in freeride in discesa e risalita su carrareccia prima e poi asfalto fino all'incrocio attraversato durante la precedente salita, si ripercorrono alcuni metri a sx in discesa e subito a dx su sentiero tabellato bianco-verde attorno al giardino di un'abitazione e poi scende più tecnico e con fondo smosso e pietroso immergendosi nel bosco. Si sbuca anche in questo caso sui prati per una breve discesa verso l'asfalto che si risale verso il Monte Spin, con l'ultimo km ripido su prato e nel bosco fino alla cima, o meglio, all'incrocio da cui partono Terzo DH e Spin DH (Formeaso). Si trascura il sentiero a dx già descritto qui e si prosegue a sx lungo lo Spin DH. Il primo tratto è quasi in cresta in saliscendi, parzialmente panoramico e su prato, poi si addentra nel bosco in discesa e, in data odierna, dopo 1km richiede un po'di pazienza per superare alcuni ingombranti schianti di grossi abeti. Da questo punto in poi il sentiero è meno pulito e meno frequentato, ma molto divertente e a tratti tecnico e scassato, piuttosto veloce. L'ultima parte consiste in tagli della carrareccia che scende a Formeaso, con fondo sassoso e veloce, con un tratto finale su prato, fino all'asfalto nei pressi di Zuglio.
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