sabato 17 aprile 2021

Ragogna - CAI 813 Sentiero in cresta Monte di Muris - Cimano - Flagogna - Sent. di Meni - Sent. di San Zuan - Forgaria - Pontaiba - Sentieri Piero Bicya - Pinzano

17-04-2021
40km - 40% asfalto-30% sterrato-30% sentieri. Dislivello 1000 m, Condizione fisica: impegnativo (solo salite su sentiero); Difficoltà tecnica: medio impegnativo.
Percorso con trasferimenti su asfalto e sterrato tra vari sentieri divertenti ed impegnativi se pedalati tra Ragogna, Forgaria e Pinzano.
Si parte da Ragogna in direzione Muris, a Ca'Farra si sale a sx verso Ca'Nodusso e a fine salita su asfalto si svolta a sx su rampe in cemento oltre il 20% di pendenza alternate a tratti sterrati. Si sbuca sulla salita asfaltata che sale da Muris e porta in cima al monte, che si raggiunge  in breve, si svolta a dx e subito a sx inizia la discesa sulla mulattiera Lis Cenglis, in realtà un sentiero stretto, a tratti esposto e molto divertente da percorrere sia in discesa che in salita (con un po'di fatica). Dopo poche centinaia di metri si sale al bivio a sx verso l'asfalto e si seguono i segni bianco-rossi del CAI813. Un paio di saliscendi che riportano sull'asfalto per risalire subito in cresta, pedalabile solo in parte e con difficoltà. Si spinge poco per il punto più alto con panorama meraviglioso sul Tagliamento e la pedemontana, per poi iniziare la discesa (in realtà con alcuni ripidi saliscendi) con tratti tecnici e ripidi. Tra bosco e panorama si prosegue sempre dritti fino all'asfalto che scende a San Pietro, che si percorre fino poco dopo il tornante, prendendo la prima sterrata a dx. Si aggira in discesa su sterrata con fondo un po' mosso il monte fino alla prima costruzione e alla prima sterrata ben battuta a sx, che si ignora per il sentiero che sale pochi metri più avanti, che si allarga a strada di campagna e ridursi nel punto più alto a sentiero, su cui si scende per un breve divertente tratto molto fluido fino al cimitero di Cimano. Si prosegue su asfalto per attraversare il Tagliamento in direzione Flagogna. In paese si prende la prima a dx e alla successiva Via Villa verso il castello che si intravede nel bosco. Breve e ripida porta ad un sentiero a fianco di una casa e subito a dx su gradoni in pietra. A spinta si sale fino alla cappella in cui si può scegliere di salire su sentiero ripido a dx scendere qualche metro a sx e risalire su ripidissima asfaltata, molto breve, che porta al castello di San Zuan che sovrasta Flagogna e si affaccia verso Sud verso il Tagliamento, con i castelli di Ragogna e Pinzano a vista. Si prosegue sul troi di San Zuan che con divertenti saliscendi e pochi punti tecnici, con molta fluidità e prevalentemente in cresta immersi nel bosco, porta a Costa di Forgaria seguendo le frecce sul percorso. Si ripercorre l'asfalto e si seguono i cartelli della ciclabile fino a Via della Stazione in cui si gira a sx e ancora a sx per passare sotto la ferrovia, così da prendere la sterrata a dx che affianca la ferrovia. In mancanza del servizio ferroviario si può attraversare l'Arzino sul ponte ferrato e scendere al primo sentiero a sx, seguendo la pista di Piero Bicya, splendido percorso XC (anche qualcosa di più) di cui si percorre in piano solo la parte semplice superando Pontaiba. I volontari in questa data stanno preparando una nuova sezione al di là del torrente Pontaiba, encomiabile sforzo a favore di noi appassionati.
Si risale su asfalto fino al tornante poco prima di Pinzano, in cui si sfrutta l'apertura nel guard rail per scendere lungo il CAI822 fino in prossimità dell’Ossario Germanico. Attraversato il ponte di Pinzano e risaliti a San Pietro si prende via Boschit per chiudere il giro con l’ultima parte del sentiero CAI 813 (semplice in saliscendi) che conduce a Cà Farra di Ragogna. 


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