34km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 1500m
Variante del percorso dello scorso anno che si può trovare qui.
Partendo da Paluzza si prende la strada per Treppo Carnico, attraversato il torrente Pontaiba si sale a Zenodis da dove si prende una bella mulattiera che conduce a Naunina dove si prende la panoramica che in costa conduce alla chiesa di San Daniele e alla torre Moscarda. Si prosegue per carrareccia in leggera salita attraversando il rio Paularo e su un bel ponte di legno il rio Moscardo giungendo così ai piedi della salita per Pramosio.
La salita si percorre su una carrareccia dalle pendenze abbordabili fino al rifugio casera Pramosio, poi fino al rifugio Giovanni Morgante da dove iniziano le dure rampe prima in pedrade, poi in cemento ed infine in pietre che portano alla Casera delle Manze ed infine al laghetto Avostanis e alla casera Pramosio Alta.
La prima parte della discesa ripercorre la salita fatta fino alla Casera Pramosio (si possono degustare piatti tipici), poi c'è l'imbarazzo della scelta per i single track sia di sentieristica che di gare; scelgo quelli che tagliano i tornanti fino al guado del rio Moscardo per poi riprendere parte del percorso di andata per tornare a Paluzza.
La salita si percorre su una carrareccia dalle pendenze abbordabili fino al rifugio casera Pramosio, poi fino al rifugio Giovanni Morgante da dove iniziano le dure rampe prima in pedrade, poi in cemento ed infine in pietre che portano alla Casera delle Manze ed infine al laghetto Avostanis e alla casera Pramosio Alta.
La prima parte della discesa ripercorre la salita fatta fino alla Casera Pramosio (si possono degustare piatti tipici), poi c'è l'imbarazzo della scelta per i single track sia di sentieristica che di gare; scelgo quelli che tagliano i tornanti fino al guado del rio Moscardo per poi riprendere parte del percorso di andata per tornare a Paluzza.
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