lunedì 2 ottobre 2017

Moggio Udinese - Pradis - Rifugio Vualt - Cjasut dal Sior - Troi dal Checo - Dordolla

30-09-2017
30km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, impegnativo. Dislivello 1600m
Percorso nel paradiso dei sentieri, il territorio attorno a Moggio Udinese, in particolare in Val Alba. Salita su asfalto, poi sterrato e ultimo tratto di salita su sentiero (quasi tutto non ciclabile), discesa quasi tutta su single track S1/S2 piacevolissima.
Si parte da Moggio, si sale in direzione Val Aupa su asfalto e dopo 2.5km si svolta a dx in direzione Pradis, salendo su asfalto seguendo sempre la principale. La pendenza è importante, ma con alcuni respiri, che diminuiscono man mano che si sale, rendendo la scalata piuttosto impegnativa. Seguire le indicazioni per la Val Alba e, all'ultimo parcheggio prima del rifugio Vualt si imbocca un sentiero a dx che, prima in falsopiano e dopo un piccolo guado di un torrente in salita ripida, riporta in prossimità del rifugio. Breve pausa e si ricomincia a salire su rampe cementate e asfalto ripido fino ad un rudere di ospedale militare della Grande Guerra. Si aggira il rudere e si sale su un ripidissimo sentiero verso il Cjasut dal Sior. Per la maggior parte della salita non si pedala, ma il panorama e l'ambiente sono molto piacevoli. Il rifugio si raggiunge a breve distanza dalla forcella Forchiadice, che divide Val Alba da Val Aupa. Da qui inizia la discesa, divertentissima e a tratti esposta, un numero imprecisato di tornanti tra pietre e boschi, una giostra. Al bivio si prende il Troi dal Checo a dx. Si sbuca dopo alcuni km a Dordolla e si risale su un sentiero a dx su prati, che tra rampe ripide, discese e ponticelli porta sull'asfalto di Virgulins. Ultimo sentiero dopo pochi metri a dx in direzione Grauzaria. Altra breve giostra e si riprende l'asfalto in discesa fino a Moggio.


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