lunedì 17 maggio 2021

Enemonzo - Raveo - Conca di Pani

15-05-2021
26km - 60% asfalto-10% sterrato-30% sentieri. Dislivello 1000 m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo.
Percorso con salita su asfalto da Enemonzo fino a Raveo, variante su pedrata e continuazione su asfalto sulla Conca di Pani ove inizia il saliscendi, variante su sterrato fino agli stavoli Grant e rientro sulla strada che superando il famoso faggio, conduce all'imbocco del sentiero che attraversa Dilignidis e Viaso per rientrare a Enemonzo.
Si parte da Enemonzo e si sale seguendo le indicazioni per Raveo con media pendenza e poche rampe più ripide. In paese si lascia la principale per salire lungo una pedrata molto ripida, pedalabile con gran fatica, che passa accanto alla chiesa del Monte Castella e riprende l'asfalto a pendenza ragionevole. In breve si raggiungono i prati della Conca di Pani, splendida perla della Carnia abitato ormai da poche persone che si prendono cura di questa zona. Dopo la discesa a livello fiume si sale alla prima sterrata a dx con sbarra verso gli Stavoli Grant, da cui si gode di un ottimo panorama sulla valle. Discesa in freeride lungo i prati e si raggiunge una sterrata che riporta all'asfalto a tratti sterrato per risalire verso il famoso faggio immortalato sulla copertina del DVD sulla repubblica di Carnia, per poi proseguire a dx in direzione Forca di Pani fino ad un incrocio tra 3 mulattiere e un sentiero che prosegue in piano su erba a sx. Si segue quest'ultimo, che poco dopo scende nel bosco, un po'insidioso per le pietre mosse, ma molto divertente (anche sul bagnato la tenuta è buona). Tratti ripidi e successioni di curve veloci, tracciato ben segnato e visibile. L'ultimo tratto prima di sbucare sull'asfalto a Feltrone è molto veloce e divertente. Al bivio si prosegue a dx su sentiero e al primo bivio a sx su sentiero più piccolo, si scende ancora veloci nel bosco con alcuni piccoli salti tra le radici. In breve si arriva su un prato vicino a Dilignidis, si scende quindi paese e vicino alla chiesa si prosegue su sentiero in senso contrario. Si guada il torrente e si risale sui prati sull'anello di Mediis, si tratta del percorso permanente (anche se poco visibile tra l'erba alta) su cui si svolge la gara della Carniabike. Molto divertente e veloce, con diverse varianti. Ci si immette dopo qualche km sull'asfalto a Viaso, all'incrocio a sx e poi di nuovo per sentieri guadando più volte i torrenti (esistono più varianti) e si raggiunge in breve Enemonzo attraverso parte del percorso ad anello per MTB di Mediis.

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