lunedì 27 luglio 2020

Ampezzo - Forni di Sotto - Forca Zauf - Monte Priva - Monte Brutto Passo - Forcella Montouf - Passo Pura

25-07-2020
Km 35 - Asfalto 30% - Sterrato 70%,  Condizione fisica: impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo; Dislivello 1700m
Giro cicloalpinistico estremamente panoramico ed impegnativo con salita su asfalto fino a Forni di Sotto, salita su sterrato sulla mulattiera fino al termine della stessa e poi a spinta su sentiero fino a Forca Zauf, poi parzialmente in sella in cresta fino a Monte Brutto Passo e discesa con alcune risalite su sentiero fino al Passo Pura, ultima discesa su sentiero molto scorrevole fino al parcheggio.
Si parte dal parcheggio presso l'albergo Pura e si risale la SS52 verso Cima Corso e dopo aver scollinato si scende fino in prossimità della galleria; sulla sx si prende la vecchia strada per Forni di Sotto chiusa al traffico (un paio di aggiramenti) e si esce sulla statale poco prima del centro abitato. Attraversato quest'ultimo, sulla destra si imbocca la strada per il cimitero e, seguendo le indicazioni "Falesie" incomincia la salita che da lì a presto abbandona il tratto asfaltato. La carrareccia contrassegnata dal segnavia CAI 214 si inerpica con pendenze importanti fino ai fienili Preson, diventando solo successivamente più abbordabile con pendenze attorno al 10%. Giunti a quota 1.950, poco prima del termine della carrareccia, sulla sinistra si prende la traccia di sentiero non segnalata ma ben battuta che risale il p.sso Zauf. Con bici in spalla o a spinta si scollina a m. 2.032 prima di scendere al passo ed iniziare la traversata in cresta con brevi risalite in un contesto alpino meraviglioso. Si attraversa il Monte Priva, il Brutto Passo fino a giungere alla forcella Montouf. Da qui si scende lungo il sentiero CAI 215 (sent. Tiziana Weiss), completamente ciclabile anche se la difficoltà tecnica aumenta leggermente (S2). Passando sotto le maestose pareti del M.te Tinisia, superata la c.ra Tintina si perviene al p.sso del Pura. Oltrepassato il rifugio Tita Piaz si scende sull'asfalto ignorando la prima stradina a destra che porta alla malga Pura ed imboccando subito dopo la seconda carrareccia dove si scorge subito sulla sx una marcata mulattiera che scende nel bosco. Il sentiero è privo di segnalazioni ma si presenta sin dall'inizio largo e ben marcato. Esce per un breve tratto sulla strada (20m.) per poi riprendere il sentiero che scende con comodi tornanti (single track S1/S2) fino a raggiungere la strada asfaltata che sale al Pura. Si scende un centinaio di metri fino a raggiungere il parcheggio. 



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