20-07-2024
120km, 50% asfalto-50% sterrato. Dislivello 400m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: facile
Percorso cicloturistico su ciclabili, asfalto e sterrati compatti (con brevi varianti su sentiero) nella bassa friulana e veneta, a breve distanza dal mare, spesso distante dal traffico, attraversando le due località turistiche venete.
120km, 50% asfalto-50% sterrato. Dislivello 400m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: facile
Percorso cicloturistico su ciclabili, asfalto e sterrati compatti (con brevi varianti su sentiero) nella bassa friulana e veneta, a breve distanza dal mare, spesso distante dal traffico, attraversando le due località turistiche venete.
Si parte da Madrisio di Varmo, si attraversa il ponte su asfalto e si prende l'argine dx del Tagliamento e tra Pordenonese e Veneto su argine erboso si attraversa l'asfalto a Latisana e si prosegue su argine fino all'asfalto nei pressi di Cesarolo. Poco dopo l'incrocio per il paese si svolta a dx su sterrato e con un zig-zag (con alcuni segnali di ciclabile) si raggiunge la laguna non lontano dalla Brussa, su argine erboso con semplice sentiero si aggirano i canali e si raggiunge l'asfalto della Brussa, che si abbandona subito a dx verso Caorle, si risale su secondarie fino a Sindacale per attraversare il canale e si ridiscende su sterrate fino a Maranghetto, dove si svolta a sx su asfalto e tratti sterrati di ciclabile (non si percorre la trafficata statale) si raggiunge il centro di Caorle, piacevole da attraversare, per prendere il simpatico traghetto per 50m (2Euro) per Porto Santa Margherita, ove si prosegue sulla ciclabile, superando Duna Verde e addentrandosi a sx a Villaggio Baleno, da cui si prosegue a dx su bellissimo sterrato e piacevoli ma a tratto troppo selvaggi sentieri a 2 passi dal mare, fino ad arrivare sotto il cavalcavia della strada di Eraclea. Meglio risalire a piedi sulla strada, attraversare il canale e proseguire per Cortellazzo e Lido di Jesolo, scegliendo la strada meno trafficata, per poi risalire su ciclabile accanto alla strada verso Jesolo, si attraversa il Sile e si risale su asfalto secondario fino a Caposile, per poi imboccare la ciclabile del Sile, non perfettamente pulita ma piacevole, che porta in pochi km a San Donà, dove si prende il treno per il ritorno.
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