lunedì 30 agosto 2021

Forni di Sopra - Malga Tragonia - Malga Tartoi - Malga Varmost - Malga Lavazeit - Sent.Sessalas

29-08-2021
Km 28 - Asfalto 10% - Sterrato 50% - Sentieri 40%,  Condizione fisica: impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo; Dislivello 1500m
Percorso con salita ripida su sterrata fino a Casera Tragonia, discesa e risalita a Casera Tartoi, sentiero in saliscendi e rampa sterrata fino a Malga Varmost, sentiero in saliscendi fino a Malga Lavazeit, discesa su sentiero ripido fino a Pala del Todesco nei pressi del Passo della Mauria, seguita da sentiero flow fino alla strada (Sentiero Sessalas), risalita per riprendere una parte dell'anello alto di Forni per ridiscendere in strada vicino al paese.
Si parte dal park vicino al Tagliamento a Forni di Sopra e si sale lungo Via Novri, riconoscibile per il cartello intimidatorio "pendenza del 30%" appena oltre le case. La salita inizia con una breve rampa al 30% su asfalto, seguono poi altre rampe molto ripide, ma sempre alternate a salite di pendenza inferiore, quindi mai troppo faticose. Dopo alcuni km la strada diventa sterrata alternata a rampe in cemento fino al bivio Tartoi-Tragonia. Si svolta a dx per salire alla prima malga, Tragonia, su fondo mai troppo sconnesso. In breve si raggiunge il filo elettrificato per le mucche al pascolo e poco dopo la malga in una piacevole radura di pascoli in mezzo al bosco. Si ridiscende sulla stessa sterrata per circa 3km e si prende a dx il sentiero dissestato che in saliscendi porta verso la Malga Tartoi. In alternativa si può imboccare il secondo sentiero a sx scendendo da Malga Tragonia su buon fondo per la prima metà e poi, in caso di piogge recenti, molto umido e fangoso. Si riprende la carrareccia della prima salita e all'incrocio si segue a sx Malga Tartoi. Da qui la salita sterrata ha pendenza mai eccessiva e dopo alcuni tornanti si raggiunge la radura della malga. Animali al pascolo sono sempre presenti nella bella stagione. Indubbiamente il luogo è più protetto dall'aria grazie alle cime molto vicine e il panorama è più piacevole. Da qui si scende attraverso il sentiero che inizia nello stesso pascolo. Si tratta del sentiero CAI211, completamente ciclabile in saliscendi, che in mezzo al bosco con difficoltà minime e piacere al massimo porta fino all'incrocio con la sterrata che scende dal capolinea della funivia del Varmost. Una salita breve ma con due rampe molto ripide su fondo sconnesso possono mettere in difficoltà, portando a Malga Varmost, oltre la quale, alla prima curva, si sale leggermente per imboccare il sentiero CAI207 che in saliscendi, simile al precedente, conduce immersi nella pace del bosco alla radura di Malga Lavazeit. Da qui si dipartono due sentieri, a dx rimane alto e fluido (non transitabile ad oggi a causa di frane e schianti di alberi) e a sx scende ripido nel torrente per risalire solo per poco, molto impegnativo in condizione umida a causa del fondo in terra con radici affioranti. Le due tracce si riuniscono e portano ad un incrocio di sentieri in cui si evita di proseguire verso Passo della Mauria e si svolta a sx seguendo il cartello MTB. Qui inizia lo spettacolare sentiero Sessalas, una traccia nel bosco super flow, veloce, divertente e con la giusta pendenza, un bike park naturale che porta all'asfalto a qualche km da Forni. Per rimanere sullo sterrato si rientra a sx prima del ponte e si sale, riguadagnando a dx oltre il torrente il percorso tabellato Anello Alto di Forni, che in saliscendi con prevalente salita porta fino in paese, ma si può abbandonare prima per fare poche centinaia di metri di asfalto prima del birrificio Foglie D'Erba a Forni di Sopra.

Nessun commento:

Posta un commento