13-06-2020
33km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, Condizione fisica: impegnativo. Difficoltà tecnica: medio impegnativo. Dislivello 1400m
Itinerario cicloalpinistico impegnativo, con salita su asfalto, percorso in quota su sterrato e sentiero poco ciclabile fino in cima al Monte Crostis, discesa su sentiero parzialmente ciclabile fino al Rifugio Chiadinas e discesa su sentiero CAI151 dapprima con fondo impegnativo e poi più scorrevole fino a Tualis, chiusura dell'anello su asfalto su strade secondarie e salite non impegnative.
Itinerario cicloalpinistico impegnativo, con salita su asfalto, percorso in quota su sterrato e sentiero poco ciclabile fino in cima al Monte Crostis, discesa su sentiero parzialmente ciclabile fino al Rifugio Chiadinas e discesa su sentiero CAI151 dapprima con fondo impegnativo e poi più scorrevole fino a Tualis, chiusura dell'anello su asfalto su strade secondarie e salite non impegnative.
Si parte da Ravascletto, si scende su asfalto per risalire sulla salita verso la Panoramica delle vette, asfaltata e di pendenza media, dapprima immersi nel bosco, poi sempre più panoramica, fino ad aprirsi sui pendii erbosi e sulle cime attorno. Diminuisce la pendenza e ci si può godere lo spettacolo che il giro d'Italia ha perso. Un breve tratto in discesa, si supera una lingua di neve e si raggiunge Malga Chiadinas, al di sopra della quale si sale su sentiero verso il Monte Crostis. Per oltre metà si spinge, tranne un tratto centrale ove si può pedalare una parte. In cima il panorama a 360° è eccezionale. Dalla cima si procede in cresta a spinta per 50m e si scende a sx su traccia impegnativa con fondo erboso e roccioso, poi totalmente erboso e si ritorna con un lungo traversone super panoramico poco ciclabile, ultimo tratto in discesa fino all'asfalto, a cui segue un breve tratto in salita sull'asfalto che sale da Tualis fino nuovamente al Rifugio Chiadinas. Da qui si scende sulla traccia erbosa CAI151 che, dapprima scorrevole e panoramica, ha fondo più incerto e con zolle scavate dagli animali al pascolo. Si riguadagna brevemente l'asfalto e si scende poco dopo a sx con direzione Tualis su sentiero largo nel bosco, scorrevole ma con rocce mobili seminascoste, che non permettono di prendere velocità, non particolarmente tecnico. Un paio di attraversamenti e si procede con la stessa tipologia fino a Tualis, da cui si rientra sulla strada asfaltata alta in salita dolce per 4km fino a Ravascletto.
20-09-2025 - Aggiornamento
Sentiero dalla cima del Crostis poco battuta, quindi con fondo irregolare, si gira a sx e il traversone in saliscendi con fondo simile e insidiosi cespugli respingenti, molti tratti a piedi.
Poi il CAI151 ha traccia poco visibile ma ciclabile quasi completamente nel primo tratto fino all'asfalto, poi nel bosco ha dei tratti pericolosi e sporchi per disboscamento. Tutto rettilineo, poco divertente e con fondo insidioso per rocce mobili nascoste.
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