martedì 26 marzo 2019

Tregnago (VR) - percorso 3 Valli gran fondo MTB 2019

24-03-2019
43km - Asfalto 30% - Sterrato 70%, medio impegnativo. Dislivello 1250m
Percorso della gara gran fondo 3 valli di Tregnago (Verona), molto panoramico tra vigneti e ulivi, non particolarmente impegnativo tranne alcuni tratti con fondo dissestato e un paio di divertenti sentieri in discesa.

Trieste - ciclabile Cottur - Hrpelie - Sv.Socerb - Markovscina - trail Furfanti

23-03-2019
58km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 1100m
Percorso carsico senza grandi dislivelli e pendenze, immersi nella natura in solitaria.
Si parte da San Giuseppe della Chiusa, si imbocca la ciclabile Cottur nella parte alta appena oltre il paese in direzione Est in leggera salita. La si segue fino oltre il confine, fino ad incontrare l'asfalto nei pressi di Kozina, si svolta a sx e poi al semaforo subito a dx e nel sottopassaggio della ferrovia, si prosegue su asfalto fino alla fine dell'abitato di Hrpelje e al Motel si svolta a sx si imbocca la carrareccia che parte dal parcheggio. In corrispondenza di una curva a 90° a dx si prosegue dritti su erbosa secondaria che si tramuta in sentiero e porta a Slope, in cui si prende la salita su asfalto che in breve diventa carrareccia e tra le colline e un breve sentiero porta a Brezovica, in cui si svolta subito a sx e si sale sulla carrareccia erbosa a fianco alle ultime abitazioni. Si sale senza grandi pendenze verso l'abitato di Artvize, sovrastata dalla chiesa di SV.Socerb, da cui si gode di un bel panorama su boschi e pascoli. Si ridiscende e si imboccano dei semplici e scorrevoli sentieri per evitare l'asfalto, che comunque è necessario riguadagnare dopo qualche km. Si raggiunge Markovscina e inizia il ritorno, tutto su carrarecce veloci nei pressi dei paesi in leggero saliscendi fino a Hrpelie, da cui si rientra sulla ciclabile Cottur dalla via dell'andata. Dopo 2,5km di leggera discesa si nota a sx una carrareccia che si immerge nei prati. A pochi metri dall'incrocio parte a dx il trail Furfanti, tipico percorso enduro con rampe e salti, molto divertente e veloce. Nella parte finale il trail costeggia il torrente e, poco prima di terminare sugli sbarramenti della locanda di Bottazzo si deve guadare e imboccare il sentiero sul lato opposto e scendere fino al ponte, in cui termina pure il sentiero dell'amicizia. Si riattraversa il torrente e si sale sull'asfalto ripido fino alla ciclabile Cottur che si ripercorre in leggera discesa fino a San Giuseppe.



Colloredo di M.Albano - Caporiacco - San Daniele - Arcano - Fagagna (Giro del castelli)

21-03-2019
45km, 50% asfalto-50% sterrato. Dislivello 700m, medio impegnativo
Il percorso permette di vedere i principali castelli della zona collinare tra Colloredo e San Daniele senza percorrere strade principali e soprattutto addentrarsi tra i campi e i rigagnoli.
Si parte dal parcheggio di Colloredo di Monte Albano dove si può ammirare l'omonimo castello in parte in fase di ricostruzione. Si scende la discesona vicina all'entrata del castello (attenzione contromano) per poi prendere subito a sx la strada bianca che porta ad Ols. Seguendo la traccia si attraversano Pissignano ed Entesano fino a giungere al castello di Caporiacco. Si risale lungo la strada principale per poi prendere a dx via dei molini che si percorre in mezzo ai campi fino a Fornaci de Mezzo. Attraversata la provinciale ci si addentra nei campi andando a percorrere prima l'argine del torrente Corno e poi quello del Rio Lini fino ad attraversarlo. Si prosegue poi in un ambiente di bosco la carrareccia che sbuca sulla provinciale per attraversare il Corno. Si risale verso Soprapaludo per attraversare la statale in prossimità di San Tomaso. Si attraversano i campi fino a sbucare presso Borgo Chiamanis. Da qui si risale verso il colle di San Daniele, si aggira il castello ammirandolo e si scende; incrociando Via Fagagna la si attraversa seguendo la carrareccia che ci porta a San Mauro per risalire poi al Castello di Arcano. Dopo adeguata visita si scende per la provinciale (ciclabile affiancata) e si risale al Forte di Fagagna. Strade di campagna e carrarecce ci portano fino alla provinciale Quattro Venti che si abbandona presso località Podere e si segue verso il Castello di Colloredo di MA.

Gorizia - Monte Sabotino - Podsabotin

22-03-2019
23km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 800m
Percorso da Gorizia al Monte sabotino e ritorno, tra città e asfalto e poi sentieri e carrarecce, con pendenze a tratti impegnative. Variante breve del percorso descritto qui.
Si parte da Gorizia, nei pressi dell'ospedale, si pedala verso il ponte a Nord sull'Isonzo in direzione Piuma, poi si sale verso Villa Vasi, all'incrocio a dx e al tornante si imbocca il piccolo sentiero ripido di terra e rocce nella boscaglia. Un breve e intenso tratto che porta sul ponticello che passa sopra la statale di Nuova Gorica e si continua a salire su fondo sassoso e ripido. Il panorama si apre sulla città un tempo divisa della frontiera e in una bella giornata si scorge la laguna di Grado. Si sale fino al km.8,5 su questo fondo, un ultimo tratto di mulattiera in falsopiano, poi si imbocca la salita asfaltata verso dx, pendenza importante per un paio di tornanti e poi più blanda fino ad un cancello di zona militare italiana, si costeggia la recinzione e si sale (breve tratto a piedi), si segue la mulattiera a sx che conduce fino in cima al Monte Sabotino dal quale il panorama è meraviglioso. Breve sosta e si imbocca il sentiero in cresta che porta verso il ristoro. Rocce sporgenti e fondo dissestato non lo rendono pedelabile al 100% nel primo tratto, ma poi migliora e porta al ristoro del Monte Sabotino in SLO, accanto alle trincee ricostruite e visitabili. La discesa da qui è su asfalto senza particolare appeal, poi al km.15 si trova una carrareccia a sx che scende verso Podsabotin, che in breve si riduce a sentiero sconnesso e veloce. Dal paese si segue la ciclabile che segue asfalto di strade non trafficate e in parte ricalca il percorso dell'andata.

lunedì 25 marzo 2019

Aonedis - Monte di Muris (lis cenglis) - Cimano - Susans - San Daniele - Pignano

21-03-2019
41km - Asfalto 25% - Sterrato 75%, medio impegnativo. Dislivello 650m
Percorso collinare con salite ripide su carrareccia e sentiero, discese su sentiero e saliscendi tra carrarecce e sentieri.
Si parte da Aonedis, si prosegue su sterrata verso Pignano ed appena inizia l'asfalto si svolta su strada di campo a sx fino a imboccare a dx l'asfalto che sale. Si attraversa la provinciale a San Giacomo per salire ripidi verso l'agriturismo Casa Rossa ai Colli, che si oltrepassa per un saliscendi che porta alla salita verso Ca'Nodusso, di media pendenza, fino alla fermata del bus in corrispondenza della quale si svolta a sx e si imbocca la rampa cementata con pendenza 27%, seguita da altre brevi rampe simili e sterrate che portano alla salita Muris-Monte di Muris in corrispondenza della chiesetta degli alpini. Si sale su asfalto fino al bivio, a dx per poi imboccare subito dopo a sx il sentiero in discesa "Lis cenglis", scorrevole e a tratti tecnico. In fondo al sentiero, prima di raggiungere l'asfalto della salita da San Giacomo al monte si fa inversione e si risale lungo il sentiero appena percorso, ben più tecnico in salita ma totalmente ciclabile. Si ridiscende dallo stesso per raddoppiare il divertimento e, ripreso l'asfalto, si scende appena dopo il tornante con curva stretta a dx su sterrato, per poi mantenersi sulla dx e aggirare il monte in saliscendi. In prossimità delle prime costruzioni e dei primi incroci si sale a sx su stretta carrareccia e si segue la principale tra boschi e campi, per finire su un sentiero veloce che porta al cimitero di Cimano, dal quale si prosegue su asfalto a sx e alla prima a dx verso Susans, che si abbandona alla carrareccia tra glia alberi a dx in prossimità del cartello di fine paese. SI sale lungo la principale sulle colline moreniche che riservano un piacevole panorama fino ad incrociare la strada che collega San Daniele a Cimano, che si attraversa seguendo le indicazioni per l'agriturismo Contessi per lasciarlo sulla sx e proseguire verso il Lago di Ragogna, percorrendo la ciclopedonale fino oltre il lago e attraversare alla prima carrareccia a sx in salita verso Pignano, appena accennata tra i campi ma percorribile. Si entra in paese e si ripercorre la stessa strada sterrata dell'andata.

Peonis - Cima Pala - Monte Pues

16-03-2019
22km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 1200m
Percorso con salita su asfalto e sterrato e ultima parte su sentiero e discese su sentieri.
Si parte da Peonis e si affronta la salita su asfalto per Cjanet, molto panoramica sul Tagliamento, per svoltare al primo incrocio a sx, superare Cjanet e proseguire su sterrato sempre in salita (con una deviazione su sentiero per ridiscendere sullo stesso) fino al bivio di Agar, in cui si prende la prima a sx su asfalto fino oltre gli Stavoli Somp la Pala e si prosegue oltre su sentiero non troppo ripido verso Cima Pala, con ottimo panorama sulla valle del Tagliamento. Si ridiscende sullo stesso e al bivio precedente si prosegue dritti, lasciando l'asfalto solo per scendere a Ledrania su breve sentiero e scendere su asfalto ancora 300m per prendere il primo sentiero a sx che taglia la carrareccia e porta a Stavoli Pecol, in cui si imbocca il mitico CAI818 per scendere a Peonis.

Kobarid - Monte Krn - Planina Kasina - Kapela Bes - Jeserca- Magozd - sentieri fiume Soca

16-03-2019
30km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 1200m
Percorso con salita su asfalto e sterrato e discese in parte su sentieri spettacolari e in parte su asfalto.
Si parte da Kobarid (Caporetto) e si scende su asfalto per passare sul ponte napoleonico della Soca, per gisare subito a sx su asfalto in salita, oltrepassando il paese di Ladra e i successivi rimanendo sulla panoramica strada principale che sale con pendenze a tratti impegnative fino a Krn, in cui si abbandona la strada più importante e si svolta a sx sempre su asfalto, in direzione malga, che si raggiunge in breve presso Planina Kasina. Dopo una breve sosta si riparte sulla sterrata che prosegue ripida per 1,5km fino al primo tornante in cui si prosegue dritti su sentiero erboso con pendenze importanti e un breve saliscendi che porta ad una cappella (Kapela Bes) da cui parte un sentiero impegnativo per pendenze e fondo dapprima su terra e sassi, poi nel bosco in cui diventa più scorrevole e divertente, a tratti velocissimo. Si riguadagna una sterrata che scende a Kosec e su asfalto si scende ancora  passando per Jeserca fino al successivo Magozd, in cui si svolta a sx su una rampa in discesa cementata con indicazione Kobarid su una freccia in legno. Da qui sarà sufficiente seguire le medesime indicazioni su strade sterrate e sentieri fino al corso del fiume Soca. Il sentiero è veloce e scorrevole e porta in breve ai sentieri in saliscendi lungo il fiume, che si attraversa su una passerella sospesa per raggiungere Kobarid. Pranzo di ottima qualità nel birrificio artigianale di Hisa Polonka a Kobarid.

martedì 12 marzo 2019

Miren, Opatje Selo, Kostanjevica (percorso Kras Kros 2019)

10-03-2019
41km - Asfalto 25% - Sterrato 75%, medio impegnativo. Dislivello 800m
Percorso sul carso sloveno a pochi km da Gorizia relativo alla gara XC KRAS KROS 2019 di Miren. Saliscendi continuo su carrarecce e sentieri, molto pietroso. Parzialmente in senso contrario e meno impegnativo di quello precedente (fino al 2017), descritto qui.
Si parte da Miren campo sportivo, si sale a sx su asfalto per circa 3,5km, a sx su carrareccia e subito a sx su sentiero e su carrareccia a dx; si sale per i primi 12 km fino a Kostanjevica na Krasu , poi si attraversa il carso sloveno su carrarecce fino a Kremenjak Opatje Selo, poi su suggestivi sentieri e single track fino a sbucare al km 27 a Nove Vas, poi su carrarecce fino a Opatje Selo; il percorso prosegue tra carrarecce sassose e sentieri fino a giungere al Km 35 al paese di Cerje. I 4 km successivi portano al punto più alto del percorso a quota 391 metri.
Poi inizia la discesa fino al km 38 dove una deviazione ci fa risalire su splendido sentiero fino alla Mirenski grad sull'omonimo colle. La discesa successiva su single track ci riporta alle spalle del campo sportivo.

Attimis - Porzus - Costapiana - Pedrosa - Canal grivó - Faedis - Racchiuso - Castello di Paristagno

09-03-2019
36km - Asfalto 60% - Sterrato 40%, medio impegnativo. Dislivello 1500m
Percorso con salite prevalentemente su asfalto e discese su sentieri di diverse difficoltà.
Si parte da Attimis, si attraversa il ponte e subito a sx si prende via principale fino all'imbocco della salita per Porzus famosa per il passaggio del giro d'Italia. Si sale su asfalto per 6 km e 500 m. di dislivello più o meno pendente; giunti a Porzus si sale in paese. Si aggira la chiesa e si esce sulla strada subito sopra il cimitero. Si prosegue sulla "salita delle antenne", con pendenze importanti, fino al primo tornante al quale si prosegue dritti su sentiero ben battuto, poi al primo incrocio di sentieri a sx fino a rientrare in paese. Molto veloce e scorrevole. Si prosegue su asfalto fino al cimitero e sulla sx si scende in free-ride fino ad svoltare a sx sul sentiero che proviene da destra. La si percorre fino ad una casetta dove si tiene la sinistra e dopo cento metri un cartello indica Costapiana con svolta stretta a sinistra. Inizia il single track abbastanza impegnativo per la presenza di salti e rocce (si scende in qualche punto) che porta a Costapiana. Imboccata la strada (si può ancora tagliare un tornante per sentiero) si scende sulla principale e all'incrocio si risale su asfalto fino alla fattoria didattica, di fronte alla quale si imbocca il sentiero a dx. Breve e scorrevole porta sull'asfalto fino a Canal Grivò, si attraversa il ponte e si affronta una seconda impegnativa salita fino a Pedrosa, in cui si imbocca il sentiero oltre il paese con direzione Canal Grivò. Piuttosto impegnativo a tratti per pendenze e fondo, non del tutto ciclabile. Si riprende l'asfalto e, superato Canal Grivo' si scende per strada asfalta fino a Faedis, giunti in piazza si prende via Stentarie che ci porta in un boschetto per fare dei single track semplici ma un po' scavati che ci portano sulla provinciale; la si attraversa e si prende la carrareccia per Racchiuso (nascosta tra le case) che si percorre per salire verso il castello di Partistagno. Raggiunto il castello, dopo opportuna visita, si prende il sentiero che scende verso Borgo Faris e raggiunta la strada, si svolta a dx e subito a sx dietro la casa si scende per sentiero fino a Borgo Piccoli. Raggiunta la provinciale si torna ad Attimis.