mercoledì 27 maggio 2015

Varmo - Bosco di Muzzana - Marano

24-05-2015
61km - Asfalto 35%, sterrato 65%, medio impegnativo. Dislivello 50m
Partenza da Varmo, si attraversa la SP Ferrata, e su strade per lo più sterrate si passa attraverso Sella, si sfiora Campomolle, Rivarotta, Palazzolo dello Stella, poi su asfalto fino a trovare sulla sx Via Lamarutto che si imbocca in direzione bosco di Muzzana che si raggiunge velocemente. Si tratta di un bosco molto fitto in mezzo alla campagna coltivata e a pochi metri dalla laguna, famoso per i funghi, i tartufi e i cinghiali. In breve si raggiunge l'asfalto tra Muzzana e Marano e in pochi minuti ci si trova in laguna. Uno spriz in piazza e rientro. 

Socchieve - Preone - Val di Preone - Pozzis - Sorgenti dell'Arzino - Monte Pezzeit

16-05-2015
20km - Asfalto 40%, sterrato 60%, impegnativo. Dislivello 1000m
Si parte dal parcheggio in centro a Socchieve e si segue una selle stradine che porta a Preone, qui in paese si inizia a salire verso la valle di Preone. La strada è asfaltata e incredibilmente manutenuta. La pendenza è importante e costante fino alla sella in cui regna il verde dei pascoli. Molte pareti rocciose sulla sx sono vere e proprie sorgenti, a volte zampillano acqua freddissima sulla strada sottostante. Si lascia sulla dx una carrareccia in salita (la imboccheremo più tardi) e una in discesa subito dopo, si prosegue sull'asfalto che scende leggermente fino alla SP della Val d'Arzino. Si scende ancora e si può visitare l'ex borgo disabitato di Pozzis, ora colonia di TV. Se si prosegue la discesa sulla SP, dopo il secondo tornante si prende la stradina a dx xhe porta su un ponticello sull'Arzino e si imbocca un difficile percorso naturalistico in direzione sorgenti dell'Arzino. Il fondo è molto irregolare e per brevi tratti non ciclabile, ma molto piacevole. Si raggiungono le cascate della sorgente in un ambiente inccontaminato in mezzo al bosco. Da qui si sale ancora e in breve si riprende l'asfalto della valle di Preone. A sx si ritorna indietro per 500m e si prende la carrareccia a sx, si sale verso il Monte Pezzeit. Lo sterrato sale con pendenze sempre maggiori senza un attimo di respiro, molto impegnativo per pendenze a tratti oltre il 20% e fondo irregolare. Ignorare la strada a sx per Malga Teglara e girare a dx evitando la continuazione dritta per Malga Pezzeit. La pendenza diminuisce e dopo pochi km si prende la strada a dx non segnalata per scendere verso Preone. Su questo vecchio sentiero è necessario scendere più volte a causa delle frane, ma si arriva in breve all'asfalto che porta a in paese. Qui troviamo dei piccoli cartelli MTB che seguiamo e tra prati e vicoli tra le case ci porta in centro a Preone. Birra e ritorno a Socchieve. Pranzo delle 16 all'agriturismo tra Enemonzo e Quinis, buono ed economico.

Pielungo - Castello di Cecon - Malga Jovet

09-05-2015
26km - Asfalto 25%, sterrato 75%, medio impegnativo. Dislivello 1000m
Si parte dal parcheggio delle Locanda dei Lorenzini prima di Pielungo. Si sale seguendo a ritroso il corso dell'Arzino e all'incrocio per Pielungo si sale in paese, si passa la piazza e si svolta a sx, seguendo le indicazioni per il Castello di Ceconi. Di fronte al cancello del castello si prende la carrareccia chiusa con una sbarra. Subito dopo si trova un cartello in legno con su scritto WILDERNESS, perfettamente azzeccato per il luogo. Una valle selvaggia e altrimenti irraggiungibile, bosco, rocce e pace. Si segue la strada principale, a tratti ciottolato ma soprattutto sterrato anche dissestato. Si passa a fianco di Malga Albareit, Malga Battistin, Malga di Rossa (ruderi) e si raggiunge Malga Jovet. Si può raggiungere in breve un punto panoramico suggestivo.
Davanti alla malga passa il sentiero che a dx scende verso Sompielungo (non ciclabile) e a sx riporta sulla carrareccia dell'andata. Non è segnata nè sulle carte recenti, nè sulle mappe OCM, ma è molto semplice e divertente, pendenza lieve, ma stracolmo di foglie secche. Si scende al Castello, si risale a Pielungo e poco oltre il paese si svolta a dx in via Cedolins in direzione La Val, si sale lungo un nastro d'asfalto ricco di tornanti, si svolta a sx e poi si ridiscende verso la SP della val d'Arzino, poi a dx e si ritorna alla locanda dei Lorenzini. La birra bevuta qui...meglio dimenticarla...


Palmanova-Grado-Isola della Cona-Aquileia

02-05-2015
100km - Asfalto 90%, sterrato 10%, facile. Dislivello 50m
Si parte da entro le mura di Palmanova, si escce da porta Aquileia e si imbocca dopo 200m a sx la ciclabile CAAR (Alpe Adria) che costeggia la SR per Cervignano e poi si addentra tra le case e la campagna. Abbastanza ben segnalata in direzione sud permette di gustarsi una passeggiata in bici attraverso Strassoldo e conduce velocemente a Nord di Cervignano. Le indicazioni svaniscono, si passa attraverso il centro in direzione Grado e si riprende la corsia dedicata a sinistra. Un paio di attraversamenti con semaforo, si passa dietro il foro e la cattedrale di Aquileia e in lieve discesa si pedala a poca distanza dal mare fino a Grado. Si prosegue verso Grado Pineta e si segue l'itinerario FVG2 verso la Valle Cavanata, su corsia dedicata molto ben fatta. Dopo il ponte in loc. Primiero si gira a dx seguendo i cartelli e ci si trova a Fossalon, riserva naturale in cui si può pedalare sull'argine della laguna. Al termine si scende dall'argine e si prosegue a sx sull'asfalto accanto all'argine della foce dell'Isonzo. All'incrocio della SR Grado-Monfalcone si gira a dx e si percorrono ahimè oltre 3km su strada trafficata, subito dopo il ponte sull'Isonzo si gira a dx (noi a causa delle indicazioni latitanti abbiamo fatto il giro largo) su sterrato ed erba e si raggiunge la strada interna per la riserva naturale dell'Isola della Cona. Un toast veloce guardando cavalli, anatre e nutrie indisturbati e ripartiamo per il ritorno. Scendiamo verso grado fino all'incrocio già affrontato e svoltiamo a dx verso Fiumicello, poi verso Aquileia. Si pedala su strade poco trafficate e piacevoli. Dopo il monastero si riprende la ciclabile per risalire verso Cervignano. Totto bene fino a Privano, in cui di nuovo le indicazioni latitano e dobbiamo fare un percorso alternativo per tornare a Palmanova.
Toast e coca all'Isola della Cona - grande e buono.



Tiliment Marathon Bike - percorso medio 51km

26-04-2015
51km - Asfalto 34%, sterrato 76%, impegnativo. Dislivello 1300m

Prima gara su un percorso meraviglioso a due passi dalla pianura. Puntavamo alle 3 ore e ce l'abbiamo fatta. Per il precorso vedi la somma dei due tratti fatti in precedenza. Entro l'estate proveremo la parte montana della 100km.