venerdì 29 dicembre 2023

Ampezzo - Passo Pura - C.ra Nauleni - sent.CAI238 - sent.della Salina CAI237

29-12-2023
25km, 50% asfalto-10% sterrato-40% sentieri. Dislivello 1200m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo
Percorso con salita su asfalto (nell'ultimo tratto con molto ghiaccio) fino al Passo Pura, continuazione in saliscendi e poi salita su sterrato abbondantemente innevato fino a Casera Nauleni, discesa su sentiero tecnico con fondo in rocce e terra, breve risalita per imboccare il sentiero della Salina con fondo in terra e rocce mobili sotto le foglie, chiusura su divertenti sentieri e sterrate.
Si parte da Ampezzo, si sale su strade secondarie e poi un breve tratto di statale fino all'imbocco della salita asfaltata (chiusa al traffico) al Passo Pura, di media pendenza e con tratti ghiacciati solo nella parte più alta, ma completamente pedalabile. Si raggiunge il piccolo altopiano del passo, immersi in uno splendido paesaggio invernale, si sale su una sterrata dietro il rifugio Tita Piaz, dapprima in saliscendi con neve compatta, poi sempre più nascosta nella stretta conca e innevata non pedalabile negli ultimi 2km, fimo alla Casera Nauleni, immersa in un candido contesto. Si sale qualche metro per iniziare a scendere su sentiero tecnico CAI238 nel bosco con gradoni di roccia e tratti inizialmente innevati, e in breve si raggiunge il Rifugio Piaz. si risale all Passo e si percorre la salita a dx verso il Monte Pura, breve e ripida, a spinta, fino a imboccare il Sent. della Salina CAI237, fluido all'inizio e poi dissestato con rocce mobili, una grossa frana da superare con attenzione, dapprima con traccia stretta e poi in un largo e irregolare canalone coperto di foglie che nascondono le rocce mobili. In corrispondenza di una baita a sx si può percorrere in freeride il rado bosco per non perdere quota e raggiungere il largo sentiero parallelo alla strada asfaltata in saliscendi, immerso nel bosco e poi in una radura, per poi raggiungere un'asfaltata secondaria, poi sterrata, che sbuca in prossimità della salita al Pura. Si risale poche centinaia di metri e si imbocca il sentierino che scende a dx fino al torrente, molto divertente e votato all'XC, che in breve riporta nell'abitato di Ampezzo.

sabato 23 dicembre 2023

Lozice - Monte Korada - Enduro trails

23-12-2023
19km, 60% asfalto-10% sterrato-30% sentieri. Dislivello 800m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo
Percorso con salita su asfalto, e sterrato, infine ancora asfalto fino alla cima del Monte Korada, poi sentieri su prato e bosco mediamente tecnici con tratti dal fondo impegnativo, fino a Zamedveje, chiusura su strada.
SI parte dal park del ristorante di Lozice, si imbocca da subito la salita ripida su asfalto verso il monte soprastante, si devia su sterrato e si ridiscende su sterrato fino all'asfalto principale che sale sul Monte Korada, che si raggiunge in poco tempo passando attraverso Vrtace e tra i pascoli. Dopo una breve sosta nel rifugio presso la cima si sale fino al cippo su sentiero e si prosegue sul saliscendi, per poi scendere nel bosco fino alla strada, che si abbandona quasi subito per scendere su sentiero su prato e poi di nuovo nel bosco, con fondo vario e a tratti impegnativo, per poi diventare un percorso enduro fluido con tratti artificiali e alcuni salti, che porta velocemente a Zamedveje e alle sponde dell'Isonzo, che si costeggia su asfalto brevemente fino a chiusura dell'anello.

sabato 16 dicembre 2023

Montina - Monte Joanaz - sent.T1 e T2 degli Alpini

16-12-2023
32km, 60% asfalto-10% sterrato-30% sentieri. Dislivello 1160m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: impegnativo
Percorso in salita forestale cementata fino a Reant poi asfalto ed infine salita sullo Joanaz; discesa prima sui pratoni delle Joanaz, poi sentieri con difficoltà crescente e di difficile individuazione.
Si parte da Montina e si prende subito a sx la pista alta che con rampe importanti in parte cementate ci porta a Reant; lasciata la pista si risale l'asfalto verso Tamoris e fino a Madonnina del Domm; si lascia l'asfalto e si intraprende la forestale che risale le pendici del monte Joanaz. Arrivati al belvedere dei prati si prosegue ancora in cerca fra gli arbusti della cima a quota m.1.167. Ritornati sui prati si prende la scorrevole veloce discesa sul CAI765 ritornando alla Madonnina del Domm. Da qui si procede sul CAI765 in direzione Monte San Lorenzo; il sentiero veloce esce sulla carrareccia che prima in discesa e poi in salita ci porta a prendere strada del Noas. A questo punto bisogna cercare
l'ingresso del sentiero T1, di difficile individuazione per non transitare in una vietata proprietà privata; il sentiero è molto selvaggio e naturale ma la linea è molto scorrevole pur con qualche passaggio intasato. Usciti su una carrareccia si incrocia il T2 evidenziato con la tabella "Sentiero degli Alpini"; subito si incontrano due schianti di difficile passaggio, poi il trail prosegue diventando pietroso e roccioso tipo greto di torrente (diff. S3) fino a sbucare nell'abitato di Torreano. Si conclude su asfalto rientrando a Montina.

Como - CAI700 - Croce dell'uomo - Monti Piazzola - Monti Pievenello - trails - Cernobbio

16-12-2023
25km, 50% asfalto-30% sterrato-20% sentieri. Dislivello 830m, Condizione fisica: impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo
Percorso con pedalata panoramica lungolago, seguita da salita molto ripida su asfalto e lastricato fino alla Croce dell'Uomo, saliscendi su sterrata fino a Monti Pievenello, salita su sentiero non praticabile e discesa sullo stesso, discesa su ripida lastricata sconnessa e chiusura su lungolago.
Si parte da Como e si percorrono i sentieri e i percorsi ciclopedonali lungolago molto panoramici fino a Cernobbio, in cui si inizia a salire molto ripidi, la pendenza non tende a diminuire mai concedendo solo qualche breve respiro e breve punto panoramico sul lago, diventa lastricata al limite della pedalabilità e infine pochi metri a spinta nei pressi della Croce dell'Uomo, chiesetta con terrazzo panoramico di rara bellezza rivolto verso Como. Si scende lungo la stretta sterrata molto pulita, passando per i borghi di Monti Piazzola e Monti Pievenello, per risalire il sentiero lungo la gola in direzione Monte Bisbino, che però non è al momento totalmente percorribile, ritorno sullo stesso sentiero e discesa sulla ripida mulattiera lastricata dissestata che in breve, con qualche punto panoramico, riporta a Cernobbio lungo il lago. Chiusura su lungolago per evitare la pericolosa asfaltata Antica Strada Regina.

venerdì 15 dicembre 2023

Como - Brunate - Monte Boletto - Bondella DH

15-12-2023
25km, 60% asfalto-20% sterrato-20% sentieri. Dislivello 1050m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo
Percorso con salita su asfalto trafficato fino nei pressi di Solzago e meno trafficato fino oltre Brunate (arrivo della funicolare), continuazione a dx su strada lastricata stretta verso Cao, salita più ripida sulla strada delle Baite, poi sempre più dissestata nelle vicinanze della cima del Monte Boletto (con pochi e brevi scorci sul lago a sx) che si aggira per percorrere il ritorno sul sentiero in costa molto panoramico verso la pianura, fino ad un picco erboso da cui parte una traccia dritta e molto ripida, con fondo scavato e dissestato tra pochi alberi, fino ad incrociare il sentiero Bondella DH, molto fluido e largo, con diversi salti, poco manutenuto nella stagione invernale e con fondo coperto di foglie che nascondono qualche insidia. Lungo e veloce traccia larghe curve in mezzo al bosco e porta nell'abitato di Fontana di Sotto, da cui su asfalto si scende per riguadagnare a Solzago l'asfalto che riporta a Como.