lunedì 30 luglio 2018

Paularo - Castel Valdajer - Monte Dimon

29-07-2016
27km, 40% asfalto-60% sterrato. Dislivello 1400m, medio impegnativo
Percorso in salita su asfalto e sterrato compatto con pendenze medie, sentiero in salita per l'ultimo km e discesa su sentiero e carrareccia molto scorrevoli e divertenti.
Si parte da Paularo, si attraversa il fiume e si sale verso passo Duron, asfalto come un biliardo in seguito ai lavori per il giro d'Italia 2018. Si raggiunge in 8km il GPM, si scende sempre sulla principale e si risale brevemente fino a Castel Valdajer. Sosta rifornimento borracce e si sale sullo sterrato a sx, ancora pendenze medie, attorno al 10% con panorama da meraviglia sulla valle e le alture circostanti, fino al km17. Si prende il sentiero a dx verso il monte Dimon, salita di circa 1km con qualche punto tecnico ma completamente ciclabile fino allo scollinamento nei pressi della cima. Il sentiero in discesa inizia su erba con traccia accanto a canaletta un po'nascosta dalla vegetazione. Scorrevole e a tratti insidioso diventa più roccioso nell'ultimo tratto, con pendenze maggiori. Ultimo tratto prima di Castel Valdajer veloce su prato. Si risale a sx su asfalto per 200m e ai due incroci seguenti si prende la dx, che diventa sentiero poco più avanti e si inoltra nel bosco, fondo di aghi, scorrevole e divertente. Si attraversa una carrareccia e si continua nel bosco, a tratti tecnico. Si raggiunge in breve la carrareccia che porta in paese, con un paio di tagli dei tornanti.

lunedì 16 luglio 2018

Pian di Casa (Pesariis) - Passo Siera - Passo Digola - Sella Lavardet

14-07-2016
39km, 40% asfalto-60% sterrato. Dislivello 1550m, impegnativo
Percorso vario e impegnativo per dislivello e pendenze. Si inizia con discesa su asfalto per salire subito su rampe cementate e sterrato compatto ma pendenza importante fino al primo passo, sentiero impegnativo in discesa fino a Sappada, salita pendente come la precedente ma più sconnessa, carrareccia in discesa e salita su asfalto e sterrato con pendenze medie, fine con asfalto discesa.
Si parte da Pian di Casa, inizio delle piste di sci di fondo più a monte di Pesariis, si scende su asfalto fino alla prima rampa cementata che si trova sulla sx, si sale subito con pendenze importanti su rampe cementate e sterrato compatto con pochi respiri, tra boschi di faggio e alcuni scorci sulle dolomiti. Solo in cima, nei pressi del passo Siera, la vista si apre sulle cime circostanti e in breve si raggiunge la radura del passo. Al bivio sulla sx si potrebbe salire al rifugio Corbellini, la nostra via è a dx lungo il sentiero nell'erba, che poco dopo si addentra nel bosco, tecnico e con alcuni tratti non ciclabili. Molto roccioso e con alcuni tratti esposti (addirittura tratti di ferrata) alternati a segmenti più scorrevoli. La seconda parte è rivolta verso Sappada che si avvicina velocemente scendendo, nell'ultima parte su carrareccia ripida. Si giunge a fondovalle e una sosta a Sappada è d'obbligo. Si riprende la carrareccia che risale verso il Cadore ammirando le tre cime della Terza sulla sx. La sterrata è piuttosto sconnessa con le pendenze della salita precedente, quindi più faticosa, ma più breve, con alcuni respiri nella prima parte e difficoltà crescente nell'ultima. Si raggiunge l'incrocio con un'altra carrareccia e si svolta a sx, con falsopiano breve fino al passo Digola. La discesa è su carrareccia non troppo ripida e, dopo circa 2.3km dalla casera Digola si prende a dx un sentiero poco visibile come variante, molto divertente e scorrevole, una giostra. Si raggiunge l'asfalto e si sale verso la Merendera, una strada inizialmente asfaltata famosa per i 14 tornanti ravvicinati subito dopo il ponte sul torrente Frison. Poco dopo la strada diventa sterrata ma molto compatta, con un po'di traffico di auto e moto. La pendenza è attorno al 10% e porta lentamente verso Forcella Lavardet, in cui su asfalto e una piccola variante lungo una ciclabile sterrata a sx, si ritorna a Pian di Casa.


lunedì 2 luglio 2018

Collina - Rifugio Marinelli - Monte Floriz - C.ra Plumbs

30-06-2018
14km, 30% asfalto-70% sterrato. Dislivello 1000m, medio impegnativo
Si parte dalla baita di legno Edelweiss subito dopo l'abitato di Collina. Si procede su strada asfaltata fino al rifugio Tolazzi, oltrepassato il quale la strada diventa una carrareccia che sale con pendenze importanti ma mai troppo impegnative. Il fondo resta sempre molto compatto; giunti a c.ra Morareet la visuale si apre improvvisamente sul Piano dei Buoi scorgendo sul fondo le bandiere del rifugio Marinelli che si raggiunge in meno di due ore dalla partenza. Dopo adeguata sosta rigeneratrice si prende in salita con bici alla mano il sent. 174 che ci porta prima ad una anticima e dopo una breve discesa in cresta alla Cima Floriz punto più alto del percorso a m. 2.184. Da qui inizia una meravigliosa discesa tecnica con alcuni tratti esposti in cresta verso la Forcella Plumbs: la vista spazia dal gruppo del Coglians al Jof Fuart da una parte e dal Volaia al Peralba dall'altra. Giunti alla forcella si procede verso la c.ra Plumbs lungo il sent. 150 che si trasforma in stradina di servizio; tra il primo e il secondo tornante a quota 1.660 m. attenzione a riprendere il sent. 150 a dx che pare nascosto. Il sentiero si immerge nel bosco con pendenze gradevoli e mai tecnicamente difficile (S1). Si attraversa una prima volta la strada di servizio per riprenderla più avanti quando ci riporta al punto di partenza.