sabato 29 gennaio 2022

Montereale Valcellina - C.ra Rupeit - C.ra Valfredda - C.ra Giais - C.ra Britol - Giais

29/01/2022

25Km  - Asfalto 50% - Sentieri 40% - Sterrato 10%; condizione fisica: impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo; Dislivello 1100 m
Percorso cicloalpinistico reso ancor più impegnativo dalla neve, con salita su asfalto e sterrato, ultima parte su sentiero in portage fino a C.ra Rupeit, traversata con poche parti pedalabili in saliscendi anche violento fino a C.ra Giais e discesa spettacolare su sentieri solo a tratti impegnativi fino a Giais, chiusura anello su asfalto.
Si parte da Grizzo di Montereale Valcellina, si sale su asfalto a media pendenza, oltrepassato l'osservatorio si prosegue, il fondo diventa carrareccia e poi termina per lasciar spazio ad un sentiero ripido in mezzo al bosco che sale per circa 200m dsl, tutti in portage, fino a Casera Rupeit, dalla quale si gode di un notevole panorama. Da questo punto in poi il panorama è estremamente appagante e compensa le fatiche che sono amplificate ad oggi dalla presenza della neve. Si prosegue in saliscendi con lunghi tratti di portage e a spinta prima verso Valfredda e poi verso Casera Giais, con fondo erboso reso meraviglioso dalla neve. Da questo punto il percorso su sentiero è tutto in discesa con fondo in terra, prato e rocce, fino a Casera Britol, dalla quale inizia un divertentissimo sentiero che su fondo mosso e dissestato ma piuttosto veloce porta a Giais. L'anello si chiude su asfalto.

sabato 22 gennaio 2022

Revine - La Posa - Pian de le Femene - Sent. 1032 delle Musse

22/01/2022

22Km  - Asfalto 50% - Sentieri 40% - Sterrato 10%; condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo; Dislivello 1000 m
Percorso con salita su asfalto e pochi tratti su sterrato fino al Pian de le Femene, breve salita a spinta verso il colle che lo sovrasta e discesa lungo l'impegnativo e sporco sentiero 1032 fino al lago.
Si parte da Revine e si sale, oltre Lago, in via Sottocroda, asfalto a pendenza media che tramite un buon numero di tornanti arriva a La Posa, punto panoramico notevole sulla pianura friul-veneta. Si prosegue lungo la prima sterrata e di traverso accanto alle case per riprendere l'asfalto che continua a salire verso il Pian de le Femene. Da qui si imbocca il sentiero che parte dall'incrocio ed in verticale su prato porta ai colli soprastanti. Ci si può fermare al primo colle per ammirare il panorama e iniziare la discesa lungo lo stesso percorso e, al precedente incrocio al Pian si prosegue dritti su sentiero che entra subito nel bosco e scende su fondo molto dissestato con pietre mobili nascoste dalle foglie e pendenza a tratti impegnativa. Il sentiero 1032 delle Musse ad oggi è molto sporco con numerosi schianti di alberi anche datati e continua con lo stesso fondo fino quasi in paese a Revine, ove per poco diventa più scorrevole.

sabato 15 gennaio 2022

Caneva - Cansiglio - Col Alt - Gallo Matto DH Trail - Sent. Madonna degli scalini

15/01/2022
24Km  - Asfalto 50% - Sentieri 40% - Sterrato 10%; condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo; Dislivello 1100 m
Percorso con salita su asfalto e discesa su sentieri DH ed Enduro di varia difficoltà.
Si parte da Caneva e si sale su asfalto al di sopra di Villa di Villa, fino ai ruderi del Castello di Cordignano, da cui si imbocca la Strada dei Patriarchi che si segue in tratti chiusi tra gli alberi e qualche radura che porta al bosco del Cansiglio. All'incrocio con indicazione per il Monolite degli Alpini si devia a sx su sterrato fino al punto panoramico del Col Alt, dal quale lo sguardo si estende fino al mare. Ritornando dalla stessa strada, superata Casera Col Alt si riguadagna l'asfalto e si continua a salire, oltrepassando per ora l'imbocco con tanto di cartello in legno del Gallo Matto DH fino al seguente incrocio, a sx su sterrato e poi al primo sentiero a sx che in un piuttosto semplice e divertente saliscendi nel bosco riporta all'imbocco del sentiero DH. Si scende su fondo in terra e rocce nella stretta valle, veloce e con alcuni salti artificiali. Si prosegue dritti all'incrocio con un tratto più sconnesso e roccioso, con pendenza media. Poco prima di sbucare sull'asfalto si segue a sx verso l'indicazione Sentiero della Madonna degli Scalini. Il fondo continua ad essere sconnesso, con rocce fisse ed altre mobili, con tratti tecnici più lenti e altri a velocità molto alta, fino ad u incrocio in cui si imbocca il sentiero a sx per scendere su un traverso e alcuni punti tecnici, tra cui il finale praticamente verticale, fino alle case più alte di Stevenà, che si aggira su prati e strade asfaltate per chiudere l'anello.

sabato 8 gennaio 2022

Campeglio - Bocchetta di S.Antonio - Troi Porzus alto - Troi Porzus-Poiana - Costapiana -Canal di Grivò - Troi Costalunga - Raschiacco

08/01/2022

30Km  - Asfalto 50% - Sentieri 40% - Sterrato 10%; condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo; Dislivello 1300 m
Percorso a bassa quota causa neve, due salite su asfalto con discese su sentieri. 
Salita da Campeglio su asfalto passando per Faedis e Canebola, alla Bocchetta di Sant'Antonio a sx e si prosegue fino all'imbocco del Sentiero Alto Porzus oltre un guard rail, in saliscendi nel bosco su fondo innevato quindi irriconoscibile, fino in paese. Si scende su asfalto fino all'imbocco del sentiero dei Castelli di Faedis, dapprima sterrata veloce che si abbandona a dx per il tecnico e impegnativo sentiero scalinato con fondo roccioso e in terra che scende a Costapiana, si prosegue su asfalto in discesa fino all'incrocio, breve salita a sx fino a Gradischiutta e discesa su sentiero nel bosco a dx, breve ma intenso fino a Canal di Grivò. Si risale su asfalto per la seconda salita a media pendenza fino a Costalunga, da cui si gode di uno splendido panorama e si può scendere verso Raschiacco costeggiando le case a sx. Dapprima flow nel bosco, alterna tratti tecnici e rocciosi a saliscendi su terra, più impegnativo verso la metà. Ultimo tratto su prato e si raggiunge il paese, poi si chiude l'anello su asfalto secondario.

domenica 2 gennaio 2022

Attimis - Porzus - Troi castelli di Faedis - Malghe Porzus - Troi degli amici - Troi Teresa Dush

02/01/2022

29Km  - Asfalto 50% - Sentieri 40% - Sterrato 10%; condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo; Dislivello 1280 m
Percorso a bassa quota causa neve, due salite su asfalto con discese su sentieri. Salita da Attimis su asfalto fino a Porzus, discesa su sentiero dei castelli di Faedis, da metà piuttosto impegnativo e tecnico fino a Faedis, salita su asfalto e rampe cementate fino alle Malghe di Porzus, sentiero fino a Monte Carnizza e discesa su sentiero fino a Porzus, da cui si imbocca il tecnico Teresa Dush.
Si parte da Attimis e si sale su asfalto a media pendenza fino al tornante che precede il paese con cartello Sentiero Castelli Faedis, da seguire prima su sterrata in leggera discesa e poi su sentiero nel bosco, con fondo misto roccioso a tratti impegnativo con rocce fisse. Si raggiunge l'asfalto nei pressi di Faedis e si risale su un lungo nastro d'asfalto a media pendenza, superando Canebola fino alla Bocchetta di Sant'Antonio, a sx su asfalto fino al segnale a dx che porta su rampe ripide cementate fino alle Malghe di Porzus. Si oltrepassano e su sentiero a sx si sale nel bosco, con fondo in terra e radici, si procede in cresta tra i cespugli fino al primo sentiero a sx che si inoltra nel bosco e scende ripido, si prende l'asfalto a dx e al secondo sentiero a sx si scende verso Porzus, fondo veloce ma sconnesso con rocce mobili e ultima parte su terra e erba. In paese si svolta a dx verso il Monte Scalutta e dopo poche centinaia di metri si imbocca il sentiero a dx che scende verso Attimis, il Troi Teresa Dush, dapprima in contropendenza su erba e radici a bassa pendenza, poi roccioso e sempre più tecnico, con curve strette e gradoni. Piuttosto lungo porta nei pressi del torrente Malina che si costeggia in leggera discesa per chiudere l'anello.