lunedì 26 febbraio 2018

Polcenigo - CAI981 - Mezzomonte - M2 - Troi dal Mago

24-02-2018
25km - Asfalto 30% - Sterrato 70%, medio impegnativo. Dislivello 1150m
Percorso con salita su asfalto e sterrato (parziale salita di gara Troi trek) impreziosita dalla neve oltre quota 900m slm e discesa su sentiero (CAI 981) tecnico e con fondo reso insidioso da sassi mobili, risalita su asfalto fino a Mezzomonte e discesa su due sentieri (M2 e Troi dal Mago) altrettanto tecnici, ma più fluidi, fino a Coltura.
Si parte da Polcenigo, park appena fuori dal centro, si risale su asfalto verso Coltura e si prosegue in salita asfaltata in via San Michele, che diventa in breve sterrata, a tratti varia la pendenza con alcune rampe ripide cementate, che si intensificano dopo una decina di km. Un sacco di punti panoramici molto interessanti. Dopo la Malga Pizzoc la strada spiana e al primo incrocio si prende a dx, quasi in piano fino all'imbocco del sentiero CAI981 che scende leggermente a dx al km 16. Fondo pulito ma con molti sassi mobili a tratti insidiosi. Piuttosto lungo porta all'asfalto in corrispondenza dell'ultimo tornante che porta a Mezzomonte. Si segue la salita fino poco dopo il cartello del paese e a dx si trovano le indicazioni su legno per il sentiero M2, tipicamente enduro, più fluido, ma tecnico. Al primo bivio a dx diventa il Troi dal Mago e riporta all'abitato di Coltura. Da qui su asfalto fino a Polcenigo. Pranzo alla Trattoria Marcandella, ottima sorpresa.


lunedì 19 febbraio 2018

Campeglio - Canebola - Valle di Soffumbergo - Sentieri del Ban

17-02-2018
32km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 1100m
Percorso con salita prevalentemente su asfalto, prima a pendenza costante e poi con rampe più ripide, discesa su sentieri tecnici (buona parte dei sentieri di Ban). Infine uno strappo in salita per l'ultimo sentiero breve.
Si parte da Campeglio, in piano attraverso Raschiacco verso Faedis, all'incrocio principale verso Attimis si prosegue dritti verso Canebola ed inizia la salita, a pendenza costante, fino poco prima dell'abitato in corrispondenza dell'ultimo tornante a sx si svolta a dx su stretto asfalto, con cartello in legno per Pedrosa e subito dopo su sterrato a sx, con fondo a tratti mosso che diventa presto sentiero in saliscendi, molto piacevole e a tratti panoramico fino al paese fantasma di Pedrosa, deserto e con più antenne che case in pietra. Si sale ancora per poco su asfalto fino ad un prato da cui parte in discesa una traccia che diventa carrareccia per boscaioli e finisce a Valle di Soffumbergo. Dalla piazza di prende la stradina tra le case di fronte alla chiesa e si prosegue dritti su sentiero prima erboso e poi sassoso e tecnico che porta, con un attraversamento su asfalto, al frantoio di Campeglio. Prima del fabbricato, in corrispondenza del primo portone in ferro, si scende tra gli uliveti, si attraversa un campo e si imbocca lo stretto sentiero fino a raggiungere Case Canale Alto, da cui parte una sterrata a sx che porterebbe a Colloredo, ma con lunghi tratti a spinta su massi, quindi preferiamo scendere su asfalto fino alle prime isolate abitazioni tra i vigneti, tra i quali si imbocca a sx una sterrata con guado che riporta sull'asfalto per l'ultima scalata verso Colloredo di Soffumbergo e poco oltre, aggirando il monte fino ad un piazzale in ghiaia a sx da cui parte a gomito a sx un sentiero che riporta in breve tra i sassi a Colloredo. Si prosegue su sterrato di fronte o su asfalto fino a Campeglio.


lunedì 12 febbraio 2018

Torreano - Bocchetta di Calla - MegaT - Rock Garden

10-02-2018
21km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 1000m
Percorso in uno dei migliori luoghi friulani in cui girare in MTB, con gran varietà di percorsi. Salita su sterrato e asfalto, ultimo tratto in sentiero con tratti di spingismo (MegaT), discesa su sentieri di varia difficoltà e imbarazzo della scelta.
Si parte da Torreano di Cividale, si sale su asfalto in via delle cave e, dopo le ultime case si prende la prima a sx su asfalto con cartello di divieto di transito, che diventa subito sterrata e sale a dx con alternanza di rampe in cemento piuttosto ripide e sufficienti tratti di respiro. Si prosegue su asfalto a sx in salita per circa 600m e alla prima strada a gomito a dx si continua a salire con minore pendenza verso l'abitato di Masarolis e di nuovo su asfalto fino oltre Tamoris, verso la Bocchetta di Calla. Al terzo tornante stretto si prende il sentiero a dx, il MegaT, che porta prima quasi in cima del Monte Craguenza (tratti a piedi) nel bosco e poi in freeride sui prati in leggera discesa, poi su sentiero fino alla carrareccia in salita che porta nei dintorni di Puller, dove a dx si imbocca un sentiero che scende, tecnico e reso infido dal fango, con alcuni salti e sassi mobili (Rock Garden). In breve si raggiunge Torreano.


martedì 6 febbraio 2018

Cornino - Monte Prat - Ledrania - Sentiero par Strii - CAI 817

04-02-2018
20km - Asfalto 40% - Sterrato 60%, medio impegnativo. Dislivello 700m
Percorso misto asfalto sterrato sentieri, con discesa (evitabile) su sentiero in buona parte non ciclabile, ma piacevole per panorama nel primo tratto e scorrevolezza nell'ultimo.
Si parte da Cornino, solito park vicino al campo sportivo, si pedala verso Forgaria sulla principale e si prosegue per Monte Prat, fino ad una laterale a dx su un tornante con indicazione percorso n°4 per MTB, si scende leggermente si asfalto per poi salire su rampe in cemento piuttosto ripide e sterrato, reso più interessante dalla neve fresca. Si prosegue fino a sbucare sull'asfalto più largo che porterebbe a sx verso l'albergo Monte Prat, a dx invece si prosegue verso Ledrania e, poco prima del paese in discesa si prende un sentierino che porta tra le case. Si continua a scendere su asfalto e si può scegliere tra il CAI 817, inizialmente a gradini ripidi, o il successivo tra le case che inizia su prato e poi diventa roccioso ed esposto, a piedi con un paio di frane da superare con attenzione. Si sfiora un ghiaione in compagnia dei grifoni che sperano invano di nutrirsi dei nostri corpi e si entra nel bosco, più ciclabile e successivamente scorrevole e divertente fino oltre l'incrocio con il CAI817 che porta in breve a Sompcornino. Si sceglie una delle rampe pedrate o a gradini per scendere sulla strada per Cornino.