martedì 12 gennaio 2021

Tarcento - Monte Bernadia - Villanove delle Grotte - Vigant - trails enduro

09-01-21
31km, 50% asfalto-10% sterrato-40% sentieri. Dislivello 1100 m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo
Giro enduro alla scoperta dei sentieri e dei single track del Bernadia, Villanova delle Grotte ed Useunt.
Si parte dal centro di Tarcento e superato il ponte sul Torre si risale lungo via Villin fino a Sediliis; si procede la salita asfaltata verso il Forte sostando un attimo su un suggestivo punto panoramico ricco di fasulle segnaletiche;  oltrepassiamo Useunt scorgendo i sentieri per la discesa ed in prossimità del Forte, dopo l'ultimo tornante, prendiamo la carrareccia di servizio a sx che risale la cima de La Bernadia. La salita comincia a farsi faticosa per la neve, ma risulta comunque pedalabile vista la scarsa pendenza. In saliscendi si giunge all'antenna presso il monte Carnizza da cui inizia una suggestiva discesa su single track innevato fino ad incrociare il trail "Forte DH" (Anello dell'Alta val Torre) che ci conduce con alcuni saliscendi a Villanova delle Grotte. Giunti in paese ed aggirata la chiesa scendiamo lungo la strada del Bernadia che porta a Nimis. Dopo una discesa di km 2,3 oltrepassato Chialminis, a sx prendiamo il single track "Borgo Vigant trail" siglato con una "D" mantenendo al bivio il sentiero alto e giungiamo all'abisso di Vigant. Dopo un'opportuna visita alla grotta proseguiamo verso Villanova risalendo in paese. Una lunga e lenta discesa asfaltata per fortuna resa impegnativa dal ghiaccio ci conduce al Forte della Bernadia. Inizia la parte finale di single track rocciosi (S2) che scendono a Tarcento. Scendendo su asfalto, al primo tornante troviamo l'indicazione "Useunt M. della Pace" che fa parte dell'anello del Rabagnolo; il single track è particolarmente impegnativo a causa delle rocce affioranti tra la neve; giunti ad Useunt tagliamo in qualche modo i tornanti della strada andando a riprendere la seconda parte del single track "Useunt DH". La prima parte risulta impegnativa e scorrevole, mentre nella seconda parte si segue un tracciato fetucciato che risulta come una futura variante al momento non ripulita. Si riprende in qualche modo la forestale ed attraversando un prato giungiamo in via Erba indirizzandoci al parcheggio non prima di aver attraversato il suggestivo ponte pedonale sul Torre.

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