20-03-2021
39km - 60% asfalto-10% sterrato-30% sentieri. Dislivello 1150 m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo
Percorso prevalentemente su asfalto di trasferimento fino a Valeriano, da cui inizia il saliscendi tra salite in asfalto e sentieri che collegano le piccole frazioni dei comuni di Castelnuovo e Pinzano. Sentieri di difficoltà variabile dal fluido al tecnico per fondo e pendenze.
Si parte da Aonedis e si sale dolcemente verso Ragogna, si raggiunge San Pietro e si scende verso il castello di Ragogna per prendere a sx il sentierino tabellato che porta fino in prossimità del ponte di Pinzano; attraversato il centro di Pinzano ci si dirige verso Valeriano, ove si sale a dx in prossimità della chiesa su asfalto in direzione Mostacins e poi a destra in salita verso località Menis. In prossimità del Cristo si prende a sx il sentiero Forchia che in breve porta sulla strada per Olterugo. Raggiunto “Natarù” in prossimità delle ultime case sale a sx un sentiero un po' nascosto da percorrere a piedi (solo inizialmente) per poi trasformarsi nel troi dal Bosc dai Tonei che con un flow tecnico conduce a Davour la Mont.
Si risale l’asfalto fino a Paludea per poi salire fino a Località Rez: qui, alla fine dell'asfalto, entrando nell’orto di una casa si prende il nuovo sentiero T-Rez, single track impegnativo per la presenza di qualche frana da bypassare.
Ridiscesi a Davour la Mont ci si dirige verso Costabeorchia per circa un paio di km di asfalto prendendo a sx il sentiero Cai 822 (anello di Pinzano) fino a scendere a Campeis. Risaliti a Costabeorchia si raggiunge la località di Molimes dove la strada finisce in uno spiazzo. Qui, in prossimità di un orto, scende il troi del rio Gercje, un bellissimo sentiero che porta, attraverso una suggestiva apertura su roccia, alla cascata Sflunc.
Raggiunto Pinzano, una breve risalita lungo via del castello permette di proseguire lungo il sentiero 822 fino in prossimità dell’Ossario Germanico (con attraversamento dell'asfalto in corrispondenza di un tornante). Attraversato il ponte di Pinzano e risaliti a San Pietro si prende via Boschit per chiudere il giro con l’ultima parte del sentiero CAI 813 che conduce a Cà Farra e quindi per asfalto il rientro ad Aonedis.
39km - 60% asfalto-10% sterrato-30% sentieri. Dislivello 1150 m, Condizione fisica: medio impegnativo; Difficoltà tecnica: medio impegnativo
Percorso prevalentemente su asfalto di trasferimento fino a Valeriano, da cui inizia il saliscendi tra salite in asfalto e sentieri che collegano le piccole frazioni dei comuni di Castelnuovo e Pinzano. Sentieri di difficoltà variabile dal fluido al tecnico per fondo e pendenze.
Si parte da Aonedis e si sale dolcemente verso Ragogna, si raggiunge San Pietro e si scende verso il castello di Ragogna per prendere a sx il sentierino tabellato che porta fino in prossimità del ponte di Pinzano; attraversato il centro di Pinzano ci si dirige verso Valeriano, ove si sale a dx in prossimità della chiesa su asfalto in direzione Mostacins e poi a destra in salita verso località Menis. In prossimità del Cristo si prende a sx il sentiero Forchia che in breve porta sulla strada per Olterugo. Raggiunto “Natarù” in prossimità delle ultime case sale a sx un sentiero un po' nascosto da percorrere a piedi (solo inizialmente) per poi trasformarsi nel troi dal Bosc dai Tonei che con un flow tecnico conduce a Davour la Mont.
Si risale l’asfalto fino a Paludea per poi salire fino a Località Rez: qui, alla fine dell'asfalto, entrando nell’orto di una casa si prende il nuovo sentiero T-Rez, single track impegnativo per la presenza di qualche frana da bypassare.
Ridiscesi a Davour la Mont ci si dirige verso Costabeorchia per circa un paio di km di asfalto prendendo a sx il sentiero Cai 822 (anello di Pinzano) fino a scendere a Campeis. Risaliti a Costabeorchia si raggiunge la località di Molimes dove la strada finisce in uno spiazzo. Qui, in prossimità di un orto, scende il troi del rio Gercje, un bellissimo sentiero che porta, attraverso una suggestiva apertura su roccia, alla cascata Sflunc.
Raggiunto Pinzano, una breve risalita lungo via del castello permette di proseguire lungo il sentiero 822 fino in prossimità dell’Ossario Germanico (con attraversamento dell'asfalto in corrispondenza di un tornante). Attraversato il ponte di Pinzano e risaliti a San Pietro si prende via Boschit per chiudere il giro con l’ultima parte del sentiero CAI 813 che conduce a Cà Farra e quindi per asfalto il rientro ad Aonedis.
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