lunedì 10 ottobre 2016

Monfalcone-Trieste

08-10-2016
55km, 30% asfalto-70% sterrato. Dislivello 800m, medio impegnativo
Percorso di sola andata tra le stazioni del treno di Monfalcone e Trieste con ritorno in treno. Percorso prevalentemente su sterrato con continui saliscendi tra le trincee nel Monfalconese e la costa carsica, con vista privilegiata sul mare dall'alto.
Partenza dalla stazione FS di Monfalcone, si sale subito verso quota 84 zigzagando tra i vialetti residenziali fino a trovare un arco sotto la ferrovia che porta su sterrato, si aggira Cima di Pietrarossa e si scende sotto l'autostrada, si risale verso la statale per Jamiano che si attraversa e su sterrato si prosegue dritti fino a incontrare il sentiero n°3 (Alta via del Carso) a dx che si segue fino all'abitato di Medeazza, poco dopo la piazza con fontanella si svolta a sx su sterrato, si segue il sentiero 3a fino a imboccare il CAI n°33 che si abbandona dopo circa 1km per il CAi n°8 a dx, si scende a Duino e, vicino ad un parcheggio nell'abitato si imbocca il sentiero Rilke. Per la maggior parte in salita, fondo pietroso a tratti sconnesso, punti panoramici e vista mozzafiato fino a Sistiana (attenti ai pedoni). Si percorre la statale Monfalcone-Trieste per un paio di km (come si fa a segnarla sulle mappe come ciclabile FVG2...un suicidio per famiglie) e al grande incrocio si svolta a sx, sterrato da lì a poco. Saliscendi nell'entroterra per poi tornare verso la costa ad Aurisina, imboccare la Strada della Salvia (altro splendido panorama sul mare) e sbucare sull'asfalto a Santa Croce, si sale su asfalto e si prosegue attraverso il Bosco San Primo per sbucare a Prosecco e, oltrepassato Borgo San Nazario si imbocca uno sterrato (Strada Vicentina e Strada Stefania) su vecchio sedime ferroviario, molto frequentato da pedoni e bici, che conduce in costa fino al monumento di Opicina. Si attraversa la strada e quasi di fronte si sale su asfalto fino al campeggio che si lascia a sx per salire verso il monte Belvedere su sterrato, si ridiscende su sterrato (evitare la nostra variante per sentieri non percorribili). Si risale verso la strada per Basovizza e nei pressi di Cattinara si scende su prato e su sentiero per imboccare la ciclabile Cottur che collega la val Rosandra con Altura. da qui si raggiunge in breve il centro di Trieste
 La traccia GPX è disponibile qui.




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